BONIFATI – Antonio Rugero, 40enne di Bonifati, è stato arrestato oggi pomeriggio in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione e del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Scalea con l’accusa di lesioni personali aggravate e porto illegale d’arma.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, al termine di un litigio ha accoltellato un concittadino di 53 anni, anch’egli noto alle forze dell’ordine, F. G. le sue iniziali, utilizzando un coltello a serramanico e provocandogli profonde ferite in volto.
L’accoltellamento è avvenuto intorno alle 15 e 30 a Bonifati, in uno stabile privato dove la vittima stava effettuando dei lavori. All’aggressione ha assistito la proprietaria di casa che ha chiamato i carabinieri.
Quando i militari della stazione di Bonifati guidati dal maresciallo Alfredo Fedele sono giunti sul posto, l’uomo era ancora in casa dove è stato anche rinvenuto il coltello sporco di sangue che è stato sequestrato dai militari.
Secondo le prime e sommarie informazioni fornite dal comando dei carabinieri di Scalea, alla base del litigio ci sarebbe un debito contratto dalla vittima con l’aggressore. Probabilmente, la mancata corresponsione di una somma di denaro ha scatenato la rabbia di Rugero.
Dopo l’arresto, il PM di turno, Maria Camodeca, ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo arrestato (foto).