Il presidente della Provincia di Cosenza Francesco Iacucci ha assegnato le deleghe ai consiglieri. Mario Bartucci vicepresidente. Tutti gli affidamenti. C’è anche una consulenza di collaborazione per Salvatore Magarò.
COSENZA – Il presidente della Provincia di Cosenza, Francesco Antonio Iacucci, ha distribuito le deleghe ai consiglieri.
Mario Bartucci è vicepresidente dell’ente. A lui anche sanità, politiche culturali, turismo e spettacolo.
- Ferdinando Nociti: delega alla viabilità e manutenzione del territorio.
- Gianfranco Ramundo: edilizia scolastica, espropri, impiantistica sportiva, sport e patrimonio.
- Felice D’Alessandro: trasporti, infrastrutture portuali, attività produttive, industria, artigianato, commercio e sostegno alle imprese.
- Francesco Gervasi: ambiente, tutela e valorizzazione del territorio, pianificazione territoriale, sistema idrico integrato, piano rifiuti, protezione civile, difesa del suolo, parchi, rapporto con gli enti locali, relazioni tra istituzioni.
- Vincenzo Scarcello: bilancio e programmazione, tributi, demanio, affari generali e affari legali.
- Vincenzo Tamburi: politiche sociali, del mercato del lavoro e della formazione professionale, immigrazione, accoglienza, pari opportunità e politiche energetiche.
Questo il rapporto di rappresentanza politica: tre deleghe per il Pd, una ad Ap, una al movimento “Il coraggio di cambiare l’Italia”, una al Psi e una delega all’Idm.
Una consulenza affidata a Salvatore Magarò
Salvatore Magarò ha ricevuto una consulenza di collaborazione a titolo gratuito. L’ex presidente della Provincia di Cosenza e consigliere regionale assicurerà i rapporti istituzionali con le altre istituzioni della Repubblica, con le istituzioni europee e con le autonomie locali dei paesi membri.
“Magarò – si legge in una nota stampa – impronterà la propria azione in rapporto con i comuni, singoli e associati, del territorio. Promuoverà un confronto costante con regione e comuni, relativamente alle funzioni amministrative spettanti ai singoli livelli di governo locale. Nell’ambito dei propri compiti di programmazione e pianificazione, promuoverà il coordinamento dell’attività programmatoria dei comuni, favorendo forme di collaborazione e associazione tra gli stessi”.