L’appello di Elena, educatrice e consigliere comunale a Maratea. “Qualcuno dal grilletto facile ha sparato ai miei due cani uccidendone uno”. Autorità informate ma le uccisioni, tra schioppettate e avvelenamenti, vanno avanti da qualche tempo.
MARATEA – Chi uccide i cani in località Trecchinari di Maratea?
Se lo chiedono alcuni abitanti della zona. Se lo chiede Elena, educatrice e amministratore del Comune di Maratea che qui vive con la sua famiglia. Del nucleo fanno parte alcuni cani. Uno di essi, purtroppo, faceva parte della famiglia.
Alcuni giorni fa, infatti, Scott è scomparso. Molto probabilmente è morto. E i suoi padroni coltivano il tremendo sospetto che il loro meticcio di labrador sia stato ucciso.
Non sono semplici sensazioni. Ci sono alcuni elementi raccontatici dalla diretta interessata che lascerebbero temere il peggio.
Qualcuno spara contro i cani
I fatti risalgono alla mattina del 9 giugno scorso. Scott e Kira, i due cani di Elena, si allontanano dalla proprietà di Trecchinari prima che la famiglia si svegli. Lo fanno scavando una buca al di sotto della recinzione.
Resasi conto dell’assenza dei due, partono le prime ricerche che però non danno esito. Ma qualche ora dopo succede qualcosa. Kira, cucciolo femmina di labrador retriever, fa ritorno a casa. È visibilmente scossa perché è ferita e zoppica.
La cucciola viene quindi visitata da un veterinario. Il referto medico dello specialista è lapidario. “All’atto della visita – scrive – ho riscontrato la presenza di ferite da arma da fuoco sulla testa”.
E infatti, il veterinario estrae dal corpo di Kira ben 9 pallini di piombo. Presumibilmente il contenuto di una cartuccia da fucile esplosa da qualcuno contro il cane.
“La stessa mano che ha ferito Kira – racconta di aver pensato Elena – potrebbe aver ucciso Scott”.
Un sospetto che trasforma le ricerche dell’animale in ricerche del corpo. “Quella mattina – racconta ancora Elena – alcuni vicini mi avevano detto di aver sentito degli spari di buon ora. Tra le 5 e le 5 e 30. Dopo la visita di Kira, il timore è diventato quasi certezza. Il resto lo hanno fatto i giorni che sono trascorsi. Se Scott fosse stato ancora vivo sarebbe tornato a casa”.
A Trecchinari c’è qualcuno dal grilletto facile
Della vicenda sono state interessate le autorità competenti. La proprietaria di Scott ha sporto denuncia contro ignoti. Alla polizia locale di Maratea è stato anche riferito di tracce di sangue rinvenute in un’area nei pressi del fiume che scorre nella contrada.
Inoltre, risulta che quello di Scott non sia un caso isolato. A Trecchinari, infatti, altri cani sarebbero stati uccisi. In alcuni casi sarebbero stati avvelenati. E sotto il fuoco di ignoti sarebbero caduti anche alcuni gatti. Persino degli scoiattoli.
Elena ci dice di essere consapevole che la denuncia non avrà effetto. Ma non vuole che quanto è successo al suo Scott passi nel dimenticatoio. “Non voglio – ha detto – che lo stesso succeda a Kira o ai cani dei miei amici solo perché sentono ogni tanto il bisogno di esplorare la contrada superando le recinzioni delle nostre case. Non voglio arrendermi a chi ha il grilletto facile e vuole privarmi della libertà di condividere la mia vita con un animale. Scott era uno della famiglia. I miei figli piangono la sua mancanza”.
Ma chi è sto scemo?!
Purtroppo deve essere qualcosa di peggio di uno scemo.