L’organo viene ritenuto superfluo e indice di incapacità amministrativa
Chiappetta: “Questa maggioranza non merita alcun rispetto”
TORTORA “ Giunge la prima reazione, quella del consigliere di minoranza, Franco Chiappetta, a proposito della istituzione dell’Ufficio di staff da parte della Giunta tortorese guidata dal sindaco, Giuseppe Silvestri.
Si tratta di un organo … alle complete dipendenze del primo cittadino e della sua Giunta con compiti di supporto degli organi di direzione politica e dotata anche di poteri di proposta.
Chiappetta espone innanzitutto quale messaggio bisogna leggere nella creazione dell’Ufficio di staff: “L’istituzione di questo organo ” spiega Franco Chiappetta – non è altro che la dimostrazione, nonché l’auto ammissione, dell’incapacità amministrativa dell’attuale governo cittadino. La misura è superflua in un comune dotato di una buona amministrazione e di uffici efficienti ed organizzati, come sono del resto quelli di Tortora. Il sindaco, a mio avviso, non ha bisogno di circondarsi di uno staff per coadiuvarne e supportarne l’operato.
Chiappetta si mostra critico in particolare nei confronti dei poteri conferiti all’organo: “Passi per il potere di sostituirsi al sindaco per compiti di rappresentanza ” esclama il consigliere di minoranza – ma mi pare eccessiva la concessione a questo ufficio del potere di proposta di delibera. In questo modo la funzione politica di fatto viene delegata ad esterni che si sostituiscono all’esecutivo politico a mಠdi “commissario†dell’ente. Ed aggiunge: “Mi chiedo quanto costerà questo “pseudo-commissario†e quali aggravi, dunque, risulteranno per le tasche degli utenti?â€
Una decisone che lascia perplessità se rapportata al fatto che, ad oggi, e nonostante la risoluzione della crisi amministrativa della Giunta, Silvestri non abbia ancora provveduto a nominare il suo vice. Secondo il consigliere Chiappetta: “questa è la riprova del fallimento politico di un’amministrazione comunale incapace addirittura di nominare un vice sindaco per non turbare equilibri politici precari.
Un ulteriore considerazione viene dedicata al battibecco avuto proprio con Silvestri nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Per descrivere la situazione della maggioranza, Chiappetta, non aveva esitato a scomodare la metafora dell’ Hotel Gallia, noto un tempo come sede delle contrattazioni di compra-vendita dei calciatori di serie A. “Nel corso dell’ultimo consiglio ” ricorda Chiappetta – Silvestri non è stato in grado di cogliere l’ironia con la quale si è rimarcata una situazione di fatto verificatasi nel Comune di Tortora dove, caso quasi unico, tutte le liste sono rappresentate in maggioranza. Quando, negli anni passati, Silvestri era in minoranza ” conclude Chiappetta – questo genere di accuse, provenienti da certa stampa, era solito appoggiarle e battezzarle come di natura ironica o satirica mentre ora le taccia di maleducazione e mancanza di rispetto.
In conclusione un pensiero sull’atteggiamento da tenere in consiglio: “Non mi mostrerಠpi๠propositivo verso questa maggioranza che da me non merita alcun rispetto.
Andrea Polizzo