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Chiappetta denuncia irregolarità  su nomina Piemontese

Non sarebbero state verificate come previsto dalla legge le condizioni dell’assessore esterno alla giunta di Tortora, Fernando Piemontese. Il consigliere Franco Chiappetta chiede di interessare della cosa le autorità preposte e di annullare gli atti prodotti.

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TORTORA ” Il consigliere di minoranza del gruppo di Insieme per Tortora Franco Chiappetta solleva un problema di legittimità  nei confronti della composizione della giunta Silvestri. In particolare il rilievo è mosso verso la recente nomina di assessore esterno avvenuta con decreto del sindaco nel mese di maggio e portata a conoscenza del consiglio nella seduta dello scorso 4 giugno.

L’occasione per la richiesta di Chiappetta è stata fornita dal consiglio comunale straordinario di mercoledଠ11 giugno, giorno in cui si sono contestualmente riuniti i cinque consigli provinciali e centinaia di consigli comunali della Calabria per rispondere all’appello alla mobilitazione lanciato dai presidenti delle cinque Province per chiedere la modifica del Decreto Legge 93 del 27 maggio 2008 con cui sono stati tagliati, a parziale copertura dell’Ici, gli stanziamenti precedentemente destinati ad opere pubbliche di notevole importanza per lo sviluppo e l’ammodernamento della Calabria e della Sicilia ed il ripristino dei fondi già  assegnati.

Nel corso di questa seduta Chiappetta ha preso parola e letto ai presenti un comunicato indirizzato a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Interni, Prefetto di Cosenza, Sindaco e Presidente del Consiglio del comune di Tortora, nonché al consiglio stesso ed al Segretario comunale. Oggetto della richiesta: l’annullamento della nomina di assessore esterno nei confronti di Fernando Piemontese e degli atti prodotti dalla giunta a partire dal suo ingresso in giunta non avendo la giunta Silvestri espletato il procedimento fondamentale di verifica delle condizioni dell’eletto come previsto dall’articolo 41 del Testo Unico delle leggi sugli enti locali al fine di individuare eventuali cause di ineleggibilità .
“E’ nella facoltà  del Sindaco ” ha affermato Chiappetta – nominare per la giunta persone non elette in consiglio comunale purché in possesso dei requisiti di candidabilità , eleggibilità , e compatibilità  alla carica di consigliere comunale. Ciಠsecondo quanto previsto dall’articolo 47 del Testo Unico delle leggi sugli enti locali. Ma ” precisa Chiappetta – in modo analogo a come avviene all’atto di insediamento di ogni nuovo consiglio comunale, prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, deve essere esaminata la condizione degli eletti e dichiarare, quindi, l’eleggibilità  dei consiglieri cosଠcome prevede il comma 1 dell’articolo 41 del medesimo testo legislativo. A tale adempimento il Sindaco non ha ottemperato ed ha pertanto commesso una grave omissione non permettendo di sollevare eventuali contestazioni all’indirizzo del neo assessore ai sensi dell’art. 69 del Testo Unico.

In conclusione del suo intervento Chiappetta ha mosso le sue istanze: “Chiedo che tutte le autorità  cui mi rivolgo ne vengano interessare con immediatezza, mediante l’ufficio del presidente del Consiglio, e di avere risposta da esse sulla problematica sollevata. Chiedo inoltre al signor Sindaco, al presidente del Consiglio ed al Segretario comunale, nelle more degli altri autorevoli pareri richiesti, di annullare tutti gli atti a rischio di illegittimità  adottati dopo la nomina dell’assessore Fernando Piemontese. Il sottoscritto ha fondati dubbi sulla legittimità  di questa seduta di consiglio, di quella precedente, delle successive e di tutti quegli atti o provvedimenti posti in essere dall’amministrazione fino a che il consiglio comunale non sarà  posto nella condizione di verificare e vagliare la posizione del neo assessore alla luce delle disposizioni di legge. La speranza è che l’amministrazione valuti in modo attento, sereno e senza minimizzare la questione sollevata e riconduca il tutto nei termini previsti dalla legge al fine di non vanificare l’attività  amministrativa.

Detto questo, Chiappetta si è allontanato dalla seduta di consiglio anticipando che, per lo stesso motivo, manterrà medesimo comportamento per le prossime. Un’altra matassa da sbrogliare per la tormentata amministrazione Silvestri che continua ad annaspare in un clima di tensione che ha contribuito a generare con immobilismo e scelte discutibili sul piano dell’etica politica.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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4 comments

  1. Non c’è bisogno di chiedere scusa, Franco. Una precisazione: il blog è disseminato di richiami alle regole della discussione che non vogliono essere una tirannica imposizione ma un educato stimolo a rimanere entro certi termini. Termini che sono sia di uniformità che di decoro. Non hai mai inserito commenti offensivi ma spesso ti è capitato di postare assolutamente fuori tema. I richicami, infine, non li rivolgo solo a te. Un saluto. il Gestore

  2. Franco Guerrera

    Ti chiedo scusa come sempre, ma continui a richiamare solo me e solo me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Altri (utenti) parlano anche dei bisnonni e delle spie del KgB anche se si parla di altre argomenti.
    Ti chiedo scusa nuovamente.
    franco Guerrera.

  3. Scusa Franco ma questo cosa c’entra con l’argomento del post? Esistono post più consoni con questo argomento per cui ti prego di fare più attenzione la prossima volta allo scopo di rendere migliori le discussioni. il Gestore

  4. Franco Guerrera

    PUBBLICA AMMINISTRAZIONE / Comuni e province in consiglio.

    Minor gettito Ici, comuni “molto preoccupati

    Preoccupazione sulla vexata quaestio dei minori introiti che i comuni italiani ricavano dal decreto taglia Ici.

    C’è preoccupazione per la vicenda Ici ed anche Tortora si unisec alle province calabresi e ad oltre 200 comuni per capire la necessità del governo di dare immediatamente un segnale dopo gli impegni elettorali, tuttavia ci sono molti problemi che riguardano ad esempio i soldi che sono state stornati dai fondi per la Sicilia e Calabria per il trasporto pubblico locale. Bisogna capire inoltre se il mancato gettito dell’Ici equivarrà a ciò di cui i comuni hanno bisogno.
    Tutti ci auguriamo che lo Stato non si comporti da perfetto evasore e che l’Ici sia effettivamente e complessivamente compensata.
    Se dobbiamo andare verso un federalismo fiscale non possiamo andare verso una logica di finanza derivata e di risorse di comuni che vengono pressochè completamente dai trasferimenti erariali, cioè dal centro alle realtà locali.
    Per tutto questo il leader del Movimento dei Diritti Civili Franco Corbelli, nelle prossime settimane proporrà un sit-in di rappresentanti di regioni, province e comuni davanti al Ministero dell’economia e Bilancio.
    Speriamo che i rappresentanti politici, e non solo, sosterranno l’iniziativa di Franco Corbelli.
    Franco Guerrera.