La cooperativa sociale praiese formata da giovani
La gestione del Museo comunale il primo incarico

PRAIA A MARE ” Nasce a Praia a Mare Mondocultura Athena, cooperativa sociale per la cultura, l’arte e il territorio.
Alla base della nascita della cooperativa praiese, la cultura dell’associazionismo e l’incoraggiamento dell’Amministrazione Comunale del paese rivierasco. Si tratta del…primo esperimento del genere nel comune alto tirrenico ed è frutto della collaborazione dei componenti di un gruppo eterogeneo di giovani locali accomunati perಠdall’obbiettivo di creare forme lavorative qualificanti nel proprio paese e, ove possibile, nella fascia di territorio d’appartenenza.
Athena, la cui “A†iniziale nel logo prende la forma di una chiocciolina, prende vita dalla disponibilità di tempo, idee e desiderio di crescita del paese fornito dai promotori.
Athena è già destinataria di un incarico dal Comune Praiese: la gestione di uno spazio culturale importante come quello del museo comunale. I promotori di Athena sostengono cosଠi loro intenti: “quel che vogliamo è promuovere e rivalutare il Museo comunale con figure professionali adeguate ed iniziative che guardino al museo come ad un centro culturale attivo, coinvolgente e propositivo e non come centro di fruizione artistica passiva.
Una visione attenta, che non perde d’occhio aspetti pratici della gestione: “il museo ” aggiunge il gruppo Athena – deve, secondo il progetto, produrre e fare risorse. È destinato ad affrontare con pi๠motivazione gli aspetti tipici dell’ esposizione tradizionale. Occorre quindi che il museo si renda capace di pianificare e di anticipare le richieste per gli eventuali interventi ma soprattutto che si abitui a dialogare direttamente con la realtà socioeconomica del territorio e dell’area di appartenenza.
Lo sforzo che i giovani della cooperativa Athena impegneranno nel lavoro che li attende sarà finalizzato alla promozione della struttura espositiva praiese e dei servizi che puಠoffrire. Insomma un nuovo modus nell’intendere lo spazio-museso: “le idee di sviluppare spazi adeguati, di superare gli stereotipi “soliti problemi e solite inefficienze”, di promuovere pi๠idee legate al prodotto che il prodotto, si stanno diffondendo in tutti i comuni che vedono nel museo un centro attivo e di vantaggio culturale. È proprio questo quello che anche noi chiediamo alla nostra amministrazione con la messa in moto delle nostre iniziative.
I promotori assicurano che gli assessori alle politiche sociali, alla scuola e alla cultura e turismo sono stati partecipi all’entusiasmo e alla voglia di fare del gruppo. Ragazzi ambiziosi cui viene chiesto di interpretare nel migliore dei modi quello “spirito del cambiamento. Cambiamento culturale innanzitutto.
Infine il monito del collettivo: “Il ruolo di guida dell’Amministrazione è fondamentale in un contesto dove la paura di mettersi in gioco è tale da fomentare l’arte dell’arrangiarsi e dell’accontentarsiâ€; di una qualità di vita povera se non nulla di obiettivi. Pensiamo infatti che sia dovere dell’Amministrazione consigliare ed incoraggiare i cittadini verso forme lavorative e di crescita diverse da quelle a cui siamo abituati e che hanno un futuro oramai limitato e saturo.
Andrea Polizzo
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