Dalla mattina al pomeriggio: sequestrati documenti autovelox
Continua inchiesta della Procura di Paola sulla Speed Control
di Andrea Polizzo
TORTORA ” I Carabinieri nel comune di Tortora. Nella giornata di martedଠ27 maggio gli uomini della compagnia di Paola agli ordini del capitano Marco Gagliardo hanno trascorso quasi l’intera giornata nell’edificio municipale di via Panoramica al porto. Entrati alle otto del mattino ne sono usciti soltanto alle sei e mezza del pomeriggio portando via numerosi faldoni.
Le prime indiscrezioni parlano di un copioso sequestro di documentazione di bilancio relativa ai proventi autovelox.
A tal proposito, è bene ricordare, il ‘problema autovelox’ è da diverso tempo sotto la lente di ingrandimento in diversi centri altotirrenici interessati dalla Ss
Per il versante tortorese si sono registrate nei periodi recenti molte lamentele e segnalazioni da parte di cittadini riguardo proprio alle modalità del servizio e agli strumenti utilizzati per rilevare la velocità .
L’attuale legislazione in merito di controllo elettronico della velocità fissa rigidi parametri che secondo l’inchiesta non sarebbero stati rispettati: la postazione deve essere visibile; gli agenti accertatori visibili e in uniforme; i veicoli utilizzati devono avere i colori d’istituto; la strada sulla quale sono effettuati i rilevamenti necessità di segnali visibili di accertamento elettronico di velocità .
Nel caso delle lamentele registrate a Tortora è stato in particolare attaccato il metodo di contestazione delle contravvenzioni che, per il tratto interessato, è prevista immediata. Le contravvenzioni venivano effettuate in base ai responsi di un apparecchio di ben 17 anni fa sprovvisto della tecnologia necessaria ad una trasmissione immediata dei dati rilevati dalla postazione di rilevamento alla pattuglia addetta alla contestazione. Quindi venivano contestate contravvenzioni sulla base di una comunicazione telefonica tra le due pattuglie e non su dati materialmente verificabili dagli autisti.
Critiche erano state mosse anche alla regolamentazione voluta dal amministrazione comunale tortorese che di li a poco avrebbe affidato il servizio autovelox con gara di appalto ad una società esterna: proprio