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Chiusura reparti: primi disagi


Provvedimento in vigore: chiusi Ginecologia e Pediatria
Lamentele per le modalità  di trasferimento delle gestanti


di Andrea Polizzo

PRAIA A MARE ” Mentre si attendono sviluppi istituzionali sulle sorti del Presidio ospedaliero praiese giungono i primi disagi a riguardo dell’attuazione del provvedimento Asp dello scorso 15 luglio.
Come è noto, in base all’atto dell’Azienda sanitaria provinciale i reparti di ginecologia e pediatria vengono accorpati al presidio Ospedaliero di Cetraro. La mezzanotte di lunedଠ28 era il termine ultimo per sgombrare i reparti praiesi.
Ai disagi determinati da questo provvedimento calato dall’alto si sono accompagnate non poche rimostranze. A quanto si apprende, alle gestanti ospiti del reparto di ginecologia sono stati dati pochi minuti per abbandonare i loro posti letto e raggiungere Cetraro con mezzi propri. Emblematico il caso di una neo mamma entrata in travaglio in mattinata e, in condizioni delicatissime, costretta a raggiungere l’ospedale cetrarese in auto per li partorire oltre la mezzanotte.
A tal proposito è intervenuto Franco Senatore, consigliere praiese e contestatore della prima ora del provvedimento: “Chi non ha vigilato ” si chiede Senatore – sui primari, i dirigenti e i responsabili dei vari dipartimenti? Non serve alla gente la sanità  dei clientes, delle promozioni e delle assunzioni dei parenti. Inoltre, perché a Praia ci sono ottimi numeri in tutti i reparti mentre solo ginecologia è andata a picco? I cittadini infuriati chiedono l’immediato azzeramento di questa sanità  e dei suoi responsabili.
Ciಠè il risultato delle convivenze e delle collusioni con le strutture private, delle liste di attesa interminabili nonché dell’incapacità  di gestirle creando un centro automatizzato. Questa devastazione che continua da anni su un territorio abbandonato ci fa chiedere dove sono finiti i soldi, nonché i rappresentanti politici dell’alto Tirreno.
D’accordo anche il gruppo della Giovent๠italiana di Tortora. Il responsabile, Elio Lettieri dichiara: “L’opinione pubblica non è stata consultata nemmeno per curiosità  dagli enti che hanno emesso la delibera. Ginecologia e pediatria sono reparti fondamentali per la vita di un paese. L’eliminazione costringe la popolazione che aveva questi servizi dietro casa a recarsi in un’altra sede.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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8 comments

  1. Franco Guerrera

    Statali, un giorno di malattia fa scattare la visita fiscale

    Pubblicata dalla funzione pubblica, la circolare n. 7/2008 chiarificatrice di alcuni aspetti sul trattamento economico e sulla disciplina della visita fiscale da disporre a carico dei dipendenti pubblici.
    Non mi colpisce e non mi fa certo tremare. In passato, verificabile, i miei giorni (singoli) di malattia li ho fatti in conto ferie.
    Come sono lontani i tempi del bravissimo Ministro alla funzione pubblica Massimo Saverio Giannini!!! E lo Statuto dei Lavoratori che fine farà (Brodoloni)?
    Speriamo bene, e al bando le corporazioni di storica memoria.
    Franco Guerrera.

  2. Franco Guerrera

    Forse era meglio quando c’erano i “Comitati di Gestione” o ancora i Presidenti degli Ospedali. Per questo con affetto fraterno un grazie e un memorabile ricordo a Gioacchino Nappi che lassù guarda e osserva questi guai della “mala o cattiva gestione della salute”.
    All’amico Franco Senatore: per l’ampore di Dio, non mollare, dispiacerebbe anche a Gioacchino in paradiso e a tutti noi.
    Franco Guerrera.

  3. ahi ahi ahi
    sono rientrata da poco a vivere qui ed entrando nell’ospedale di Praia lo avevo trovato più bello, più pulito, più efficiente … LA solita apparenza !!!!

  4. che schifo, come finirà praia non ne ho proprio idea

  5. non ci posso credere,lo hanno fatto veramente, mi sembra assurdo che hanno fatto sgomberare le partorienti con mezzi p,tutti quelli che hanno causato tutto questo “a na fà na botta sti pezzi di m….” da una mamma che ha partorito a praia a mare

  6. …sempre peggio…

  7. Mi dispiace per i nuovi arrivati di Praia Aieta e Tortora che non potranno affermare di essere nati a Praia come con un certo orgolgio ho sempre fatto io. Ancora una volta la prova del fallimento di una generazione che non ama la propria terra e che non fa niente per migliorala. Giovani Calabresi riprendiamoci la nostra terra.

  8. Cominceremo a rimpiangere ciò che abbiamo perso quando da Cetraro ci diranno :”spiacenti non ci sono posti letto”, provate più giù,magari a Cosenza!..tutto questo in una situazione d’urgenza, magari in pieno travaglio e nei periodi estivi!
    Grazie a chi ci ha portati a questa tragica conclusione!..dirigenti,politici,medici incapaci! bravi solo a fare a scaricabarile adesso!