Controrisposta del ‘gruppo gazebo’ da parte di Francesco Marsiglia
‘Pasticci politici’, danni passati, violazioni etiche ed  ostruzionismo Â
di Andrea Polizzo
PRAIA A MARE ” Non cenna a placarsi la polemica tra i due gruppi del Partito democratico praiese. Un nuovo capitolo lo scrive Francesco Marsiglia, assessore al comune di Praia ed ascritto a quello che è stato etichettato come “gruppo gazebo.Le parole utilizzate dal giovane aderente al Pd non sono certo morbide. Dal “gruppo Praticà²â€ erano giunte critiche in merito alle alleanze con il centrodestra strette dagli appartenenti al Pd all’interno dell’attuale amministrazione comunale.“Le “marmellate amministrative†” afferma Marsiglia ” hanno sempre attratto il consigliere provinciale Praticಠe il suo scarno seguito. Tutta la sua gestione amministrativa per 27 anni è stata sostenuta da esponenti di centrodestra. Quando vigeva il proporzionale, Praticà², all’epoca esponente Dc, fu sostenuto per l’intera legislatura da un consigliere eletto dalle liste dell’Msi. Questo è l’esempio eclatante di vero “pasticcio politico†che si è mantenuto per 27 anni camuffato in altre forme. Esponenti di centro destra candidati nelle liste civiche che appoggiavano in consiglio comunale la lista altrettanto civica di Praticà². Fino all’ultima tornata elettorale che ha visto assorbire nella lista “Praia città d’Europa†esponenti di Fi.Francesco Marsiglia si spinge fino ad individuare in queste alleanze la causa di molti problemi: “Tale forma di convenienza politica ” spiega l’assessore praiese “, col fine unico del potere amministrativo, è stata alla base dell’incapacità ad evitare la chiusura, negli anni ’90, di alcuni reparti dell’ospedale civile, oculistica e cardiologia, ma anche lo smantellamento della Marlane che ha determinato la crisi economica locale.Nel precedente intervento del gruppo Praticಠera stato tirato in ballo il codice etico del Pd raffrontandolo all’operato dell’attuale amministrazione comunale: “Lo sparuto gruppo che fa capo a Praticಠ” attacca Marsiglia ” vorrebbe darci lezioni di amministrazione e finge di ignorare colui che sta mantenendo una carica istituzionale in antitesi con quanto dichiarato da Veltroni nel suo codice etico. Il gruppo, e lo stesso Praticà², sono lontani anni luce da quanto espresso nel codice etico. Anche nel modo di fare politica da oppositori. Ingolfare gli uffici comunali, rallentando la macchina amministrativa a discapito dell’interesse pubblico, sono solo alcuni esempi di completo disinteresse dei bisogni della gente. La loro maldestra azione politica li porta a dimenticare ciಠche la nuova amministrazione ha già fatto: il bando pubblico per l’acquisto dei mezzi e dei bidoni colorati e che confermerà l’estensione della raccolta differenziata anche alle periferie di Praia.Francesco Marsiglia risponde infine all’accusa mossa dal gruppo antagonista a proposito della presenza sotto il gazebo di esponenti indirizzati verso una lista provinciale espressione del Pdm.“Nel gazebo erano presenti tre delle cinque correnti che lo scorso 14 ottobre concorrevano ad eleggere il segretario nazionale. I segni tangibili di una forte coesione nel territorio praiese e dell’impegno di contribuire alla crescita del Pd hanno trovato riscontro nei risultati ottenuti nelle passate primarie. L’ignoranza e l’arroganza dello sparuto gruppo porta a disconoscere Costanza Marino come rappresentante della costituente nazionale del Pd essendo essa stata etichettata come espressione del Pdm. L’assenza nei convegni organizzati dal nostro gruppo in presenza di rappresentanze istituzionali del partito, da parte del gruppo Praticಠevidenziano una chiusura mentale che una nuova classe dirigente di un nuovo partito non puಠpermettersi.Ai rappresentanti del Pd calabrese ” conclude Marsiglia ”  che dovranno decidere in vista delle provinciali rivolgo l’invito a considerare la necessità di svecchiare la classe dirigente politica. Solo con i volti nuovi sarà possibile rilanciare un partito che sappia far riavvicinare alla politica tutti quei cittadini ormai sfiduciati.