Gigli calpestati. Intervento del Movimento ambientalista
di MATTEO CAVA
PRAIA A MARE ” La nascita fuori stagione dei gigli di mare, o pancrazi, sul litorale di Praia a Mare, davanti agli stabilimenti della ex Marlane, alimenta le polemiche da parte del Movimento ambientalisti del Tirreno.
«I gigli di mare, la natura, – afferma Cirillo – hanno già dato il proprio monito agli uomini, nascendo nel mese di settembre e proprio davanti alla ex Marlane. Nel luogo dove sono sotterrate chissà quante tonnellate di rifiuti prodotti dalla stessa azienda tessile Marzotto».
Come è noto, nei mesi scorsi si è scavato all’interno del recinto della fabbrica per indagini predisposte dalla Procura. Si vuole far luce sulla possibile presenza di materiale seppellito nei terreni circostanti alla ex Marlane e si vuole dimostrare eventuali connessioni con il gran numero di decessi per tumore degli operai della stessa azienda tessile.
 «Ora ” scrive Francesco Cirillo del Movimento ambientalista del Tirreno – proprio a chi ha nascosto e continua a nascondere la verità si chiede di proteggere i gigli di mare? Ma figuriamoci se vi è questa sensibilità , se mai a qualcuno verrà in mente di mettere una staccionata, come avviene
in tutti i paesi dell’Europa, di inserire indicazioni e organizzare delle visite scolastiche. Figuriamoci se si decide di spostare di qualche metro gli stabilimenti balneari, gli ombrelloni o qualche motoscafo. Sono stato a vedere questa fioritura ” racconta Francesco Cirillo -. Tutto attorno ai fiori, bellissimi e commoventi per la loro forza, ruspe che si muovevano sulla sabbia e sulle dune, motoscafi che venivano spostati dal mare e messi proprio sui fiori».
 Una nota polemica che contrasta con la richiesta fatta nei giorni scorsi per una tutela dei gigli di mare, piante uniche sulle dune di Praia a Mare.
salvate i gigli ma avevo letto che organizzavano una giornata di pulizia di quella zona come è andata a finire?