Il punto di vista del sindaco sulla recente fuoriuscita
Dimissioni non formalizzate. De Francesco attende
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – È di qualche giorno fa la notizia della presa di distanza dall’amministrazione comunale di Tortora da parte di Fernando Piemontese.
A caldo la notizia non aveva generato commenti ma ora Giuseppe Silvestri, primo cittadino tortorese, fornisce alcune precisazioni sull’ennesima defezione nella sua squadra di governo.
“Ad oggi – spiega Silvestri – non ho ancora ricevuto delle dimissioni formalizzate ma, dal contenuto della lettera di cui si è parlato, in realtà un fax, pare chiara la volontà dell’ex assessore esterno Piemontese di non voler rimanere più in giunta”.
Dalle prime indiscrezioni trapelate si era appreso che Piemontese lamentava la venuta meno dei presupposti che a Maggio lo avevano convinto ad accettare l’invito a far parte dell’esecutivo da esterno. La chiamata era partita proprio dallo stesso Silvestri che al dirigente lucano aveva conferito un ampio ventaglio di deleghe. Inoltre Piemontese ha espresso giudizio critico nei confronti dell’attività amministrativa del Sindaco e dell’intera giunta.
“Piemontese – commenta Silvestri – ha fatto intendere di non condividere la gestione amministrativa ma va anche detto che in questi giorni è ritornato a vivere a Potenza avendo ottenuto degli incarichi in Regione. La sua presenza in giunta sarebbe stata limitata. Prendo atto della sua decisione e lo faccio con dispiacere perché, com’è noto, il suo ingresso era una mia idea. Inoltre sono rammaricato per i modi utilizzati da Piemontese nell’allontanarsi e per il fatto che il giorno dopo la cosa è stata sbattuta sui giornali con una rapidità che non ho gradito.
Al di là di ciò che ha voluto mettere in evidenza con le sue dichiarazioni critiche, io credo che probabilmente lui pensava, data la sua esperienza dirigenziale in campo amministrativo, di poter imprimere un impostazione differente all’intero lavoro di giunta ma questo non è risultato possibile. Il mio giudizio sul suo operato in questi mesi è comunque positivo”.
Logico, al cospetto di una defezione certa, chiedersi come Silvestri sostituirà Piemontese date le numerose ed importanti deleghe a lui affidate, su tutte il bilancio.
“Come è consuetudine in questi casi – spiega Silvestri – le deleghe tornano a me ad interim. Seguirà a breve un incontro della maggioranza nel quale si deciderà il da farsi. Non escludo che in giunta ora entri Michele De Francesco”.
Da Lapetina a Piemontese diversi i nomi che tra defezioni ed allontanamenti hanno lasciato l’esecutivo come Montesano, Garramone e Ponzi. Su questa tendenza un ultimo pensiero di Giuseppe Silvestri. “Tutti quelli che in un modo o nell’altro hanno lasciato la squadra – confida il sindaco tortorese – ci hanno tenuto in maniera particolare e con accanimento ad additare me come fonte dei mali di questa amministrazione. Io dico solo che sono abituato ad andare a letto con la coscienza a posto. Qui l’immobilismo è stato confuso con la cautela”.
Bisognerebbe sapere cosa risponde il dott. Piemontesi per poter avere un quadro completo della situazione. A me piacerebbe sentire la sua versione dei fatti, ammesso che sia disposto a parlarne.
Credevo fosse insostituibile.