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Tortora. Nasce Apica


Associazione professionisti, imprenditori, commercianti e artigiani
Claudio Sirimarco presidente. Questasera la loro prima iniziativa



DI ANDREA POLIZZO

 

TORTORA – Nasce a Tortora Associazione professionisti, imprenditori, commercianti e artigiani. Ne da notizia a mezzo comunicato il neo eletto primo presidente Claudio Sirimarco.

 

“L’Apica – spiega Sirimarco – nasce per tutelare interessi comuni, valorizzare il territorio, svolgere promozione turistica e per monitorare e controllare le attività del territorio, sensibilizzandole al rispetto di quanto emanato dalle autorità di controllo”.

 

La neo nata associazione, dopo alcuni incontri interlocutori, è stata costituita lo scorso 1 dicembre quando è stato eletto il Consiglio direttivo.

 

“L’obbiettivo primario – prosegue Claudio Sirimarco – è creare una sinergia tra le categorie produttive del territorio e le amministrazioni in modo da instaurare una reciproca fiducia che crei le basi per una collaborazione utile alla gestione del turismo.

 

Per raggiungere ciò è necessaria anche la collaborazione dei cittadini ai quali l’associazione rivolgerà l’invito a partecipare alle prossime riunioni.

 

Sono tante le problematiche che andremo ad affrontare, primo fra tutte le condizioni ambientali e strutturali del nostro paese, assumendo una ferma posizione per risolvere il problema dei depuratori e della raccolta differenziata, proponendo le alternative all’attuale sistema di smaltimento.

 

Sono prossimi anche i lavori per la salvaguardia del litorale e noi tutti dovremmo vigilare affinché siano eseguiti con la massima serietà e professionalità.

 

Crediamo che far nascere a Tortora lo spirito della collaborazione e della solidarietà sia un condizione necessaria per pensare al futuro. Perciò favoriremo l’interazione con le altre associazioni e i comitati del territorio stimolando la produzione di un documento unitario da portare all’attenzione degli enti preposti”.

 

Proprio all’imminente inizio dei lavori di ripascimento fa riferimento la prima iniziativa dell’Apica. Questa sera alle 21 si terrà una riunione per formare un comitato civico di controllo dei lavori. L’incontro sarà ospitato dagli uffici del Sindacato dei balneari di via Vespucci a Praia a Mare.

 

“L’intento – conclude il presidente Apica – è quello di aggregare dei volontari che si impegnino, adottando tutti gli strumenti legalmente riconosciuti, al controllo del regolare svolgimento dei lavori in oggetto”.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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3 comments

  1. tuttobicitortora

    Sono Alessandro titolare dell’unico negozio di biciclette nel territorio di Tortora e scrivo a questo blog per la prima volta.
    In questa attività commerciale abbiamo lavorato negl’anni passati senza nessun supporto tecnico informativo, ne pubblicitario ne tantomeno telematico per essere al passo con i tempi e il resto del mondo e fino a 5/7 anni fà andava non male.
    Con l’inserimento mio diretto le cose sono cambiate,il negozio ha subìto una rivoluzione totale nell’estetica e nei supporti e diciamo che sto lanciando l’attività su un altro parallelo, più moderno.
    Questo problema è molto comune nei negozi di Tortora c’è poco e in alcuni casi niente che parli delle attività commerciali di Tortora ed è anche per questo che il paese a livello commerciale è rimasto alla fine degl’anni ‘80.
    Ci sono delle icone commerciali a Tortora che hanno investito negl’anni e sono conosciuti fuori il nostro territorio, riferimento per un articolo o servizio che trovano a Tortora e ed è bello sentir dire “siamo venuti da…”-”abbiamo visto….”-”ci ha consigliato…”.
    Incontri, eventi o riunioni che ci diano la possibilità di confrontarci, scambiare opinioni e informazioni per crescere la nostra attività non se ne organizzano
    Attività sul nostro suolo che hanno fatto modifiche o cambiamenti sono troppo poche, di quelle nuove si sà sono al passo coi tempi ma delle vecchie buio totale, si aspetta l’estate per incassare solo quello stretto necessario per fare equilibrare i conti, ma poi niente!
    E’ un peccato siamo troppo indietro e lasciati alla deriva, perciò lancio un invito a tutto il settore commerciale nell’aderire a quegl’incontri con l’ APICA che riunisce tutti i possessori di IVA e tutti insieme cominciamo a proporre iniziative utili prima a noi e poi al turista.
    Alessandro.

  2. complimenti… il percorso è quello giusto… motivarsi e motivare con lungimiranza applicativa avendo sullo sfondo sempre l’interesse collettivo… si andrà lontanooooo
    auguri tortora i tuoi figli stanno crescendo e tu il volo potrai spiccare…

  3. franco guerrera

    Claudio ti auguro buona riuscita a te personalmente e a tutta l’Associazione .P.I.C.A. nel proprio intento.
    Io credo davvero che qui a Tortora, basta la buona volontà e un pizzico di ottimismo se i può fare.
    La tenacia,la laboriosità, l’onestà, la capacità, il talento, deve ripartire da Tortora per Tortora e non solo ma per l’intero comprensorio.
    Dalle qualità e dai valori della sua gente, che hanno consentito già in passato di affrancarsi dai problemi generalizzati del mezzogiorno d’Italia e di raggiungere ottimi livelli di sviluppo. Questo patrimonio autentico rappresenta il fondamento, il terreno su cui progettare e costruire una casa comune, una vera “ Casa di Tortora” in cui tutti i tortoresi portino il loro contributo e consentano al nostro paese e, ripeto, non solo a Tortora, di ritrovare quello spirito e quella capacità necessari per affrontare le straordinarie sfide che l’attendono e per ambire ad un ruolo diverso che per tradizione, posizione, risorse e caratteristiche ad essa naturalmente compete, in una prospettiva non più soltanto nazionale ma quantomeno europea.
    Perché ciò sia possibile è necessario riscoprire l’orgoglio della nostra identità e del nostro senso di appartenenza, la voglia di fare e anche di osare.
    Concludo dicendo che è necessario anche che una classe dirigente che voglia definirsi tale deve pertanto saper interpretare e valorizzare questo patrimonio, stabilendo un legame intimo ed essenziale tra amministratori e amministrati, basato su un sentimento di fiducia oggi purtroppo pressoché inesistente.
    Auguri da Franco Guerrera.