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La decisione per protesta contro l’ orario della convocazione
Gli otto di minoranza chiedono garanzie sulla partecipazione
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – I consiglieri di minoranza hanno deciso di disertare il consiglio straordinario sull’eolico in programma per oggi.
La notizia è giunta nella serata di lunedì. In seguito ad una riunione privata, le diverse anime dell’attuale opposizione tortorese hanno così deciso in segno di protesta contro la convocazione del pubblico consesso in orario non adeguato alle esigenze lavorative.
L’opposizione ritiene che l’orario scelto dal presidente del consiglio Angelo Maceri, le 9 del mattino, ostacoli la partecipazione di alcuni consiglieri e di buona parte dei cittadini tortoresi.
Gli otto dell’opposizione chiedono dunque che il consiglio venga rinviato a data da destinarsi e ad un orario che garantisca la massima partecipazione.
Il tutto con la certezza che la seduta non si possa svolgere con la sola maggioranza per mancanza del numero legale di nove consiglieri. Infatti l’attuale schieramento dell’amministrazione comunale ne conta soli otto, al pari della minoranza.
Tra le righe della decisione dell’opposizione si legge anche il tentativo di mettere ancora una volta in evidenza le difficoltà di organico dell’esecutivo Silvestri.
È probabile che il consiglio straordinario sull’eolico venga rinviato a mercoledì 11 febbraio. Giova ricordare che la sua convocazione era stata richiesta nei giorni scorsi dai consiglieri di minoranza per discutere la proposta di realizzazione di un parco eolico sul territorio comunale.
x liuis
Tranquillo liuis, io sono fiducioso, i giovani a cui facevo riferimento sanno come affrontare la questione, anche loro mi parlavano del problema delle famiglie e delle amicizie. Se il miracolo avviene….
Ti saluto con il mio motto “Rialzati Tortora Insieme c’è la possiamo fare”
La politica dei giovani qui non funziona, e sappiamo il perchè. Non si vota la lista il programma o altro ma si punta all’amicizia e alla parentela. Funziona da una vita nei piccoli comuni e continuerà cosi’.
E’ un eredità pesante che si trascina anche la nuova generazione. A parte un miracolo non credo si potrà vedere qualcosa di nuovo.
Questo sembrerà pure il bar dello sport, ma si puo’ avere un confronto anche con chi non si conosce, ad esempio con te 😉 .
Il comico Antonio Albanese, con uno dei suoi personaggi,(cettolaqualunque) ha rappresentato nel modo migliore la politica non solo Calabrese ma quella di tutti i piccoli comuni. Su youtube potrete trovare una marea dei suoi sketch. Mi associo al motto
rialzati Tortora insieme c’è la possiamo fare, e aggiungerei, un miracolo ci puo’ aiutare ;-).
Anche se da queste parole puo’ sembrarti strano ma io al mio paese ci tengo, l’unica cosa che prima me la prendevo e stavo arrabbiato oggo ci rido che è meglio.
Carissimi amici Tortoresi,
la situazione del Comune di Tortora è a dir poco catastrofica, e sicuramente tra non molto saremo chiamati al rinnovo dell’assise comunale. io sono un cittadino tortorese acquisito da ben 13 anni e come già facevo osservare in una nota lasciata in questo blog, ho seguito le vicende politiche con occhi e orecchie diverse in quanto non interessato nè da una parte nè dall’altra e quindi obiettivamente mi sento di dire che se a Tortora si continueranno a comporre liste formate da gente che da sempre fanno il bello e il cattivo tempo, presentandosi puntualmente un anno con tizio e un anno con caio sarà semnpre così. Nessuno fa più politica vera, in questo blog sembra di stare al Bar dello Sport e vedere tifosi di Inter Milan Juve ecc che se le cantano. Amici miei la politica non è Sport, è una cosa seria, bisogna mettere in campo idee su idee per cercare di risollevare le sorti di un paese ormai sprofondato. Vorrei scendere in Prima linea per Torora e i Tortoresi ma per incompatibilità per il lavoro che svolgo non posso farlo, ma spero che i molti Giovani che ho conosciuto preparati e seri, non invischiati nelle varie fazioni, si mettano insieme e producano idee e progetti per realizzare una Tortora vivibile e a misura di uomo. Nessuno me ne voglia, Grazie a Tutti, e un saluto a tutti voi accompagnato dal motto: rialzati Tortora insieme c’è la possiamo fare.