Ex Marlane: rinviata la manifestazione del 17

I sindacati del comparto tessile della Calabria spiegano
Chiesto un incontro per il territorio al sindaco di Praia

DI ANDREA POLIZZO

PRAIA A MARE – È stata rinviata la manifestazione del 17 febbraio indetta dai sindacati del comparto tessile della Calabria alla quale avrebbero dovuto partecipare i lavoratori ex-Marlane.

In una nota stampa delle organizzazioni sindacali vengono fornite le motivazioni del rinvio della giornata di mobilitazione prevista davanti alla sede della giunta regionale.

“La Regione Calabria – si legge nel comunicato stampa – ha preso atto che l’erogazione dei sussidi è avvenuta con significativo ritardo. Ciò però è frutto delle nuove normative nazionali. La Regione, inoltre, si impegnerà ad attuare la legge regionale 510 del 2008 a tutela dei lavoratori ultracinquantenni o con difficoltà al reintegro nel mercato occupazionale. Infine – conclude la nota – verranno riproposti i bandi relativi ai fondi destinati al sostegno della crisi occupazionale che contano circa 90 milioni di euro”.

I rappresentanti locali delle stesse sigle sindacali rendono noto di aver inoltrato al sindaco di Praia a Mare, Carlo Lomonaco, una richiesta d’incontro.

Il colloquio avrà lo scopo di esaminare le problematiche inerenti al sito industriale di Praia a Mare e alle opportunità del suo rilancio industriale. Il tutto alla luce del protocollo d’intesa firmato lo scorso 12 febbraio presso l’assessorato regionale al Lavoro alla presenza di Francesco Sulla, assessore alle Attività produttive.

I sindacati chiedono a Lomonaco anche di estendere l’invito a partecipare ai sindaci dei comuni di Tortora, Aieta, San Nicola Arcella e ai rappresentanti del Patto territoriale dell’alto Tirreno cosentino.