Dall’alto Tirreno una proposta per l'occupazione

Sindaci e sindacati insieme per stimolare la Regione

Verrà coinvolto anche il mondo dell’imprenditoria

DI ANDREA POLIZZO

PRAIA A MARE – Dall’alto Tirreno cosentino partirà una proposta alla Regione Calabria per combattere la disoccupazione.

A Praia a Mare il sindaco Carlo Lomonaco ha convocato un tavolo istituzionale su proposta di Cgil, Cisl e Uil e che ha coinvolto Vincenzo Di Leone, rappresentante del patto territoriale Alto Tirreno cosentino, Domenico Vanadio, sindaco di San Nicola Arcella, Giuseppe Silvestri, sindaco di Tortora e Francesco Marsiglia assessore del comune di Praia a Mare.

“Dopo attente discussione – si legge in una nota stampa del comune di Praia a Mare –, le parti hanno concordato di elaborare una proposta istituzionale da sottoporre Agazio Loiero, presidente della giunta regionale, agli assessori competenti, agli imprenditori del territorio ed alle loro associazioni. L’intento è quello di costruire un percorso che posso utilizzare gli accordi sottoscritti tra sindacati e Regione Calabria per il rilancio economico ed occupazionale”.

Nel territorio in questione interi settori produttivi, in particolare il tessile, sono stati smantellati. La ben nota conseguenza è l’alto tasso di disoccupazione particolarmente sentita tra i giovani.

“Le organizzazioni sindacali – prosegue la nota – rappresentate da Franco Mazza (Cgil), Giuseppe Mammì (Cisl) e Giancarla Dulcetti (Uil) apprezzano l’impegno dei sindaci interessati, e metteranno in atto tutte le iniziative a sostegno del percorso sopra richiamato dai livelli istituzionali”.

Nei prossimi giorni i primi cittadini di diversi comuni convocheranno imprenditori ed associazioni del territorio per formulare la proposta da inviare in Regione.