Home / COMUNI / TORTORA / Antonio Gentile favorevole a Lamboglia

Antonio Gentile favorevole a Lamboglia

Il senatore del Pdl in visita a Tortora sostegno della candidatura

mary ristorante pizzeria santa maria del cedro calabria

Pasquale Lamboglia correrà con la lista collegata “I Moderati”

 

DI MARTINO CIANO

(da Il Domani di Calabria)

 

TORTORA – Incontro informale ma carico di pathos quello che si è svolto in Corso Aldo Moro tra una nutrita schiera di cittadini e il senatore di Forza Italia Tonino Gentile. Il senatore ha volutotestimoniare il suo sostegno al candidato provinciale de “I Moderati” Pasquale Lamboglia. La lista è vicina al candidato alla presidenza della provincia Pino Gentile.

 

Il senatore ha ribadito con forza l’impellente bisogno di cambiamento che oggi si avverte in tutta la provincia. «Siamo governati da una sinistra perdente che attesta giornalmente la sua disattenzione verso i problemi della popolazione. Non ci sono progetti degni di nota e molti comuni pagano per la loro condizione periferica». Doveroso anche un intervento sulla situazione locale di Tortora. «Ho visitato una bellissima cittadina che non riesce a far tesoro delle sue qualità migliori. I problemi legati all’erosione della costa e al cattivo funzionamento del depuratore locale non riescono ad essere risolti a causa dell’incapacità amministrativa e della scarsa sinergia che c’è tra provincia ed ente locale, nonostante i gruppi dirigenti siano dello stesso comparto politico. Ma questa mancanza di dialogo tra centro e periferia colpisce tutto l’Alto Tirreno cosentino. Se all’inizio la lunga permanenza della sinistra al governo provinciale poteva poggiare su una base ideologica, oggi è solo espressione di manovre clientelari che le permettono di governare indisturbata. A pagarne le conseguenze però è il territorio».

Parole lusinghiere, infine, sono state rivolte soprattutto al candidato Pasquale Lamboglia. «E’ stato un grande sindaco per questa cittadina e sarà anche un elemento decisivo per il suo paese qualora venisse eletto alla prossima consultazione elettorale. Noi siamo pronti ad accoglierlo. Tortora è stata sempre abbandonata e i suoi problemi da oltre un ventennio si trascinano nell’indifferenza. Mi sembra una buona occasione per fare punto e a capo».


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

Sequestri demanio fluviale Tortora

Tortora, proseguono i sequestri sul demanio fluviale nei pressi del fiume Noce

La guardia di finanza ha effettuato dei sequestri a Tortora a seguito di presunte occupazioni …

3 comments

  1. …forse il senatore non sa che “Tortora è stata sempre abbandonata e i suoi problemi da oltre un ventennio si trascinano nell’indifferenza” perchè lui è da oltre un ventenno nella sala comando del comune tirrenico!

  2. daccordo pienamente con te rassegnato!!! il mio voto non lo sta vedendo da piu’di 15 anni….e anche gli altri compari.
    oramai a Tortora e’sempre la stessa minestra..riscaldata,riscaldata all’infinito

  3. Sinistra perdente, certo. Anzi, io aggiungerei INESISTENTE…
    Ma il centro destra? il centro destra italiano? il berlusconismo? i 18 (se non ricordo male) condannati in via definitiva in parlamento? le leggi ad personam? la democrazia e la liberta’ di stampa e di espressione che stanno andando a farsi fottere?
    Lamboglia… Fatti un favore e prendi le distanze da certe fazioni. Mi sembri uno di quei pochi che potrebbe davvero fare qualcosa di concreto per la nostra terra, ma finche’ te la fai con questa gente il mio voto non lo vedrai mai.
    Lo so che adesso questa feccia va per la maggiore… e trovare appoggi altrove sarebbe un suicidio politico… ma la dignita’, signori???
    ci vuole prima quella per fare politica e farla bene… poi ben venga tutto il resto.

    “Veramente la scoperta che c’è un’Italia berlusconiana mi colpisce molto: è la peggiore delle Italie che io ho mai visto, e dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime. L’Italia della marcia su Roma, becera e violenta, animata però forse anche da belle speranze. L’Italia del 25 luglio, l’Italia dell’8 settembre, e anche l’Italia di piazzale Loreto, animata dalla voglia di vendetta. Però la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l’avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo”. 26 Marzo 2001 – La Repubblica
    Indro Montanelli (un comunista?!?)