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Caro Andrea,
non sottovalutare quello che fai, prima perchè ne sei capace, secondo perchè i media sono sempre incisivi.
Bravo per quello che hai detto al tuo amico, io lo sto facendo già da due anni, poichè penso che l’unica via è quella di dire il proprio pensiero, accettando e tenendo conto dell’opinione costruttiva anche degli altri.
Continua a fare quello che bene stai facendo da anni.
Per il sondaggio lanciane uno dove si devono evidenziare le qualità di un amministratore, e certamente la parentela lunga non è una virtù.
A chi pensa che avere un parente al comune, possa essere utile ad una crescita personale sociale ed economica, forse basta far notare che quasi nessuno, dei parenti più stretti (figli e non cugini), degli amministratori fin qui succedutesi, ha un ruolo lavorativo, sociale, culturale, economico, evidente ed incisivo sulla società tortorese, in molti sono addirittura emigrati.
Da ciò si deduce che, per far del bene a se stessi o a i propri parenti, bisogna avere le capacità di pensare oltre ed altro.
La miseria culturale è peggiore di quella economica, spesso ne è la causa.
Un abbraccio e buon lavoro
sempre con stima
Antonio Iorio
Condivido quanto detto da Antonio Iorio in merito alla competenza e all’etica.
Non bisogna mai generalizzare, ne attribuire solo colpe a coloro che governano.
Ieri sera ho partecipato ai festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, nell’omonima piazza protagonista di tante polemiche, la quale si trova nel quartiere dove vivo dalla nascita, ebbene ho trovato tanta gente e la struttura si è dimostrata all’altezza della serata.
In questo caso il sistema organizzativo del comune credo abbia funzionato a dovere, anche il programma degli spettacoli estivi non mi sembra male, ragion per cui bisogna evidenziare anche i meriti delle amministrazioni. Però c’è bisogno anche di valutare il ricambio della classe dirigente di Tortora, non solo con persone giovani anagraficamente, ma sopratutto di idee, affinchè determinati errori che sono stati commessi in passato non si ripresentino più.
Caro Antonio,
Con un pò di senso critico ogni tortorese dovrebbe considerare una pregiudiziale del candidato al consiglio comunale, l’avere nel curriculum molti anni di amministrazione del nostro amato comune viste le condizioni in cui versa. Da quelle estetiche a quelle economiche passando attraverso quelle culturali. Questo per ciò che si è fatto o per quel che,magari, non si è fatto per evitare che si facesse così male.
Sulle due virtù che nomini, sono perfettamente d’accordo. Ma un’altro aspetto deve essere preso in considerazione. Entrambe, a Tortora, passano in secondo piano rispetto ai gradi di parentela dei candidati.
Abbiamo molti esempi di assessori eletti senza avere ne l’una nell’altra… e per cui è bastato semplicemente avere un cognome molto diffuso.
Inoltre dici: “Il risultato del sondaggio, così posto, potrebbe dare un lasciapassare popolare o populista, a chi invece dell’impegno vero per il bene comune se ne frega altamente”.
Io colgo l’occasione per ringraziare te e molti altri che attribuiscono a questo sondaggio, o a questo sito, un così forte potere nelle sorti di queste elezioni o di questo comune. Ma i lasciapassare, come li chiami tu Antonio, li forniscono gli elettori sprovvisti degli strumenti necessari per effettuare una valutazione obbiettiva di fronte all’urna. Ecco, allora, se questo sito deve avere un potere, spero che abbia quello di contribuire alla formazione di questa obbiettività.
In che modo? DIcendo da queste ‘pagine’ cose impopolari, come mi è successo di fare ieri con una cara persona amica a cui, fuori dai denti, ho detto: “Se davvero vuoi che qualcosa cambi, inizia a non dire mai più di essere costretta a votare tuo zio”.
il Gestore, Andrea Polizzo
Caro Andrea,
non ho mai espresso giudizi su persone, e tu saresti una delle ultime alle quali attribuirei degli etipeti irriguardevoli.
Chiarisco meglio il mio pensiero.
La domanda del sondaggio è malposta, poichè non può essere una virtù politica l’essere stato o meno presente nella politica tortorese negli ultimi 30 anni.
Chi si vuole occupare della cosa pubblica, e vuole essere candidato affidabile, deve possedere due virtù indispensabili: la competenza(tecnica e ammnistrativa) e l’etica.
La prima si forma con l’impegno , non dell’ultima ora o interessato, nei partiti, nelle associazioni, nei sindacati, nel cooperativismo, nelle professioni che intrecciano, quasi quotidianamente, la burocrazia e gli enti pubblici o privati.
La seconda si forma con lo studio filosofico dell’etica, delle sue innumerevoli ramificazioni, che in comune hanno sempre il principio ed il fine del bene comune.
L’ultima valida lettura, l’enciclica di qualche giorno fa di Benedetto XVI.
Il risultato del sondaggio, così posto, potrebbe dare un lasciapassare popolare o populista, a chi invece dell’impegno vero per il bene comune se ne frega altamente.
con stima
Antonio Iorio
In molti c’è la convinzione che i giovani possano risolvere i problemi…. Me lo auguro!!! Ma non la penso allo stesso modo!!! Non è detto che una lista tutta giovane faccia bene o lavori per il bene del paese!!! Io penso che al prossimo turno elettorale si debba guardare alla serietà e all’operosità delle individualità a prescindere dalla loro età. La serietà, l’amore per il territorio, la passione per migliorare, non sono espressione della gioventù moderna o dell’esperienza delle persone adulte!!! Sono doti innate in un individuo e può averle a qualsiasi età! Però i problemi sono due in questo caso, il primo è trovare persone disponibili alla candidatura, perché se da un lato ci sono molti scalda_poltrona pronti a candidarsi, dall’altro ci sono elementi validi che non sempre sono disposti a candidarsi!!! Questo è il primo grande problema convincere questa gente!!! Il secondo non meno grave è la maturità della popolazione… capirà la gente che non si deve votare il parente non valido, l’amico fannullone o il prometto_tutto di turno??? La grave crisi che ci ha colpito è un fertile terreno per cadere tra le fauci di coloro che promettono e non mantengono!!! Le persone sono forti quando non hanno problemi, ma quando i problemi sono gravi specie se economici rendono un individuo debole e credulone. E di questi tempi non so……
Speriamo bene……….
Alle ultime elezioni nella lista vincente si annoveravano sia candidati presenti nella politica tortorese negli ultimi 30 anni, sia candidati che erano alla loro prima esperienza, dato per certo, che anche le altre liste perdenti avrebbero posto le stesse problematiche, visto le scelte poco ortodosse e morali dei loro candidati a sindaco, si deduce che non può essere una virtù politica: “la verginità”.
Quindi, domanda mal posta, in essa si nascondono difetti pericolosi e invisibili come: l’incompetenza e l’ignoranza politica (la non conoscenza dell’etica sociale).
Tortora e i Tortoresi hanno diritto ad avere speranza in un futuro migliore e in uno sviluppo sociale, economico e culturale.
Antonio Iorio
Presidente ASPIS
Sono favorevole alla proposta di legge popolare presentata da Beppe Grillo sul parlamento pulito, la quale, tra le altre cose, propone la possibilità di essere eletti al massimo per due legislature. Mi piacerebbe che lo stesso si estendesse anche alle amministrazioni periferiche, ragion per cui sono favorevolissimo alla elezione anche a Tortora di gente assolutamente nuova alla politica, anche perchè il vecchio lo conosciamo già.
due riflessioni con un elemento comune…la presenza di intelligenza obbiettiva….scarsamente presente negli ultimi tempi……complimenti!!!
Buongiorno Teresa, grazie per la tua indicazione. Di certo non volevamo pilotare. Le opzioni sono dettate da una sintesi del sentire comune. Se qualche buon amministratore c’è stato in questi anni, non sarà certo il nostro sondaggio a intaccarne la credibilità. il Gestore, Andrea Polizzo
il sondaggio poteva essere strutturato diversamente…perchè secondo il mio modesto parere, credo sia necessario riformulare le domande, in modo tale da non pilotare le risposte dell’utente in una certa direzione, cioè chiedendo di scegliere tra vecchio e nuovo, ma dare la possibilità di scindere tra validi amministratori e fannulloni; perchè nell’arco temporale da voi menzionato, abbiamo avuto sia i “validi” che i “fannulloni”!!! buon lavoro