Tortora, concluso il programma di Arianna

Gita in fuoristrada tra gli scenari del Parco del Pollino

Conclusa l’attività annuale per i ragazzi di “Arianna”

DI ANDREA POLIZZO

TORTORA – Tutti a bordo di potenti fuoristrada per gustare l’emozione di una escursione avventurosa nello splendido Parco del Pollino.

Così, lo scorso 6 agosto, si è concluso il calendario delle attività socio-educative ideato per i ragazzi di Arianna, l’associazione di volontariato per l’handicap, con sede in località Rosaneto di Tortora.

A realizzare le molte attività istruttive, i volontari e i genitori degli ospiti di Arianna, coordinati dalla presidente dell’associazione tortorese, Caterina Laino.

“L’escursione a bordo dei mezzi della Jeepadventure di Scalea condotte dalle guide Rossano e Francesco – commenta il presidente di Arianna –, è stata una bella avventura per i piccoli di Arianna, incantati, poi, dalle bellezze del fiume Argentino e della valle Sepe, gemme naturali del Pollino. La gita è stata il coronamento del programma annuale stilato per i nostri ospiti. Le decine di attività compiute in questi mesi mirano alla crescita ed al miglioramento delle abilità dei ragazzi”.

Tra le iniziative messe in opera. Il laboratorio di ceramica del maestro Giuseppe Limongi, il teatro di figura di Biagio Accardi, e i laboratori di cucina e di manualità curati dai volontari dell’associazione. Ma anche molte gite: a San Giovanni Rotondo, ai laghi di Monticchio, a Santo Stefano di Rogliano per il raduno delle mongolfiere, sul monte Sirino, sulla Sila e, infine, l’attività di balneazione presso il lido Florida di Praia a Mare.

“L’attività di volontariato – commenta Caterina Laino – non si limita alla mera assistenza. È  necessario che contribuisca alla crescita, all’integrazione sociale, al superamento

dei pregiudizi verso l’handicap e rispettare e a tutelare la persona senza tentativi di assimilazione alla normalità”.

Le attività dell’associazione Arianna ricominceranno a settembre con il nuovo programma annuale.