Antonio de Lorenzo invita il popolo a scendere in campo
Bisogna difendere la sopravvivenza del reparto di Pediatria
DI MARTINO CIANO
PRAIA A MARE – “Credo sia arrivato il momento di metterci in movimento per cercare di non subire passivamente le scelte di uomini di potere che non conoscono o non vogliono conoscere le normali esigenze dei cittadini residenti nel nostro territorio”.
Così, Antonio De Lorenzo, privato cittadino, invita la popolazione di Praia a Mare a scendere in campo per salvaguardare l’esistenza del nosocomio praiese, sempre più colpito da tagli continui e ingiustificati che ne mettono in pericolo la sopravvivenza.
Il lento smantellamento che sta toccando il reparto pediatria deve “renderci partecipi – tuona il De Lorenzo – di una battaglia finalizzata al ripristino del servizio, in modo tale da poter consentire al dott. Riccardo De Lorenzo e al suo staff di continuare ad erogare prestazioni di qualità con l’umanità di chi è medico e infermiere per passione e non per mera e fredda professione”.
Il dislocamento da Praia a Cetraro di importanti reparti è ormai cominciato da tempo e nonostante la politica abbia promesso interventi o promosso iniziative di sensibilizzazione al fine di tranquillizzare la popolazione, i risultati conseguiti sono stati pessimi.
A questo va ad aggiungersi la clamorosa indifferenza dei cittadini, denunciata anche dal De Lorenzo che propone “una raccolta di firme da estendersi in tutto il comprensorio, senza dimenticare i numerosi turisti che da anni frequentano la zona.
In seguito la costituzione di un comitato permanente di cittadini pronti a mettersi in azione ogni qualvolta venga leso il diritto all’accesso a dei servizi pubblici di vitale importanza, cercando di difendere dei professionisti che solo grazie alla loro umanità e ad una grande forza di volontà hanno garantito l’assistenza ai nostri figli in modo professionale ed estremamente efficiente”.