Al Pietro Metastasio di Scalea è negato il diritto all’attività fisica
Elena Cupello: “Manca il certificato di agibilità. La Provincia tace”
DI ANDREA POLIZZO
SCALEA – Agli studenti del liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea è negato il diritto a svolgere attività fisica.
Quella scaleota è una struttura moderna in quanto i lavori sono stati consegnati nel 2002.
È dotata di bar, biblioteche, laboratori per l’attività didattica eppure ancora non viene consegnata la palestra come spiega il dirigente scolastico dell’istituto, Elena Cupello.
“La palestra – spiega – ufficialmente non è stata ancora consegnata dalla Provincia di Cosenza. L’ente provinciale, dopo aver ultimato i lavori, mi ha dato un verbale di consegna che io ho dovuto rifiutare perché mancava il certificato di agibilità”.
Di conseguenza, il dirigente scolastico ha chiesto lumi al sindaco di Scalea, Mario Russo.
“Ho chiesto notizie al sindaco – spiega la Cupello – perché è il Comune che deve concedere questo certificato e mi ha risposto, in tempi brevissimi, che al Comune non è pervenuta nessuna richiesta da parte della Provincia”.
Intanto la palestra non è utilizzabile e non si capisce come sbrogliare la matassa.
“Non so dove sia l’inghippo – prosegue la preside del Metastasio –. Oltretutto c’è una legge che consente alla Provincia di consegnarmi i locali in assenza del certificato di agibilità. Peccato che poi io non posso farli utilizzare ai ragazzi perché rischio anche delle sanzioni dal punto di vista pecuniario. In questa vicenda – aggiunge – non ho interlocutori perché non riesco a parlare con il presidente Oliverio”.
Nel frattempo, gli studenti del Metastasio si arrangiano come possono.
“I ragazzi – afferma Elena Cupello – trascorrono le ore di educazione fisica in aula magna dove hanno dei tavoli per praticare tennis tavolo e, devo dire, con ottimi piazzamenti sia a livello locale che nazionale. Lo stesso vale per la disciplina degli scacchi partecipando alla manifestazione nazionale Scacchi tour. La logica, dunque – conclude la preside –, viene sviluppata. Le gambe un po’ meno”.