Dalla Corte dei Conti due condanne e cinque assoluzioni
Montesano e Maceri pagheranno per debiti fuori bilancio
DI GESTIONE
CATANZARO – Due condanne e cinque assoluzioni. Si è concluso così il procedimento contabile a carico di alcuni amministratori del Comune di Tortora.
La Corte dei conti ha condannato Mario Montesano al pagamento di circa 14 mila euro e Dante Maceri a circa 5mila per aver provocato debiti fuori bilancio all’amministrazione comunale.
Cadute, al contrario le accuse per Giampiero Gentile,Serafino Curia, Giuseppe Campilongo, Biagio Benvenuto e Pasquale Lamboglia.
Il procedimento contabile era nato da una delibera del luglio 2002 da cui sarebbe risultato, secondo la procura regionale, un debito di 99mila euro nei confronti della ditta “Lagrotteria”.
Secondo l’accusa, l’amministrazione avrebbe affidato alla ditta un intervento di manutenzione sull’acquedotto S. Nicola ma, ultimati i lavori, l’Ente non avrebbe pagato quanto dovuto.
Era stato in seguito a ciò che la ditta aveva citato in tribunale il Comune, poi condannato a193 milioni di vecchie lire e l’Ente cosentino aveva chiesto il risarcimento del presunto danno subito davanti alla Corte dei conti. Solo 2 dei 7 convenuti sono stati ritenuti responsabili del debito fuori bilancio.