Il governatore chiede agli Ato di risolvere i problemi sulla depurazione
L’assessore ai Lavori Pubblici Gentile è pronto con una legge ad hoc

DI GESTIONE
CATANZARO – “Gli Ato si attivino per risolvere, là dove si ravvisa il bisogno, ogni problema legato alla funzionalità degli impianti di depurazione che ricadono nel proprio territorio”.
Lo ha detto il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ad un incontro per fare il punto sulla situazione e la funzionalità dei depuratori calabresi. All’incontro sono intervenuti anche gli assessori regionali Pino gentile, ai Lavori pubblici e Francesco Pugliano all’Ambiente. Con loro i rispettivi dirigenti generali d’area, Domenico Pallaria e Bruno Gualtieri.
Erano presenti alla riunione, che segue quella fatta nei giorni scorsi sulla problematica relativa alla pulizia del mare, anche i presidenti delle province di Catanzaro, Wanda Ferro, di Vibo Valentia, Francesco De Nisi e Reggio Calabria, Giuseppe Morabito oltre a rappresentanti delle altre due province di Cosenza e Crotone.
“Il dirigente generale dell’Ambiente – si legge in una nota della Regione – ha già emanato un decreto per finanziare le opere ordinarie che saranno effettuate per mettere a norma tutti gli impianti. Per quanto riguarda, invece, gli interventi più importanti si è deciso di presentare presto, all’esame della Giunta, un apposito Piano. Inoltre, in considerazione del fatto che nel prossimo anno gli Ato dovrebbero cessare la loro attività. L’assessore ai Lavori pubblici Gentile – conclude il comunicato – sta già predisponendo una proposta di legge che dovrà disciplinare la nuova materia”.
