Rifiuti, anche San Nicola chiude con l’Atc

In Consiglio comunale dismessa la partecipazione all’Atc
Donadio: “Troppi problemi. Rapporto già chiuso in maggio”

DI ANDREA POLIZZO

SAN NICOLA ARCELLA – Anche il Comune di San Nicola Arcella chiude il rapporto con l’Alto Tirreno cosentino Spa.

È questo il dato più significativo che è emerso dal Consiglio comunale di ieri dove l’assise ha deliberato la dismissione delle quote azionarie all’interno della società mista pubblico-privata che si occupa della gestione dei rifiuti.

“Si tratta di un provvedimento peraltro previsto anche dalle leggi comunitarie – ha dichiarato il primo cittadino, Domenico Donadio – che impongono l’apertura al mercato di tutti i servizi. Operativamente il rapporto, per noi, si era già chiuso nel mese di maggio all’esito di tutta una serie di problemi che hanno contraddistinto questo sodalizio”.

Donadio ha evidenziato come la creazione di questo genere di società miste, nate in seguito ai tanti commissariamenti nelle regioni meridionali per l’emergenza rifiuti, abbia costituito un fallimento. “Quando le cose vengono create a tavolino così come è accaduto con queste società – ha aggiunto il sindaco di San Nicola – rimangono sempre molti punti interrogativi”.

Ordinaria amministrazione nel resto del Consiglio. I punti all’ordine del Consiglio di ieri hanno visto l’approvazione dei verbali di una precedente assise, la presa d’atto di alcune variazioni del bilancio di previsione e la modifica della convenzione dell’ufficio di segreteria.