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Praia a Mare, l’ente condannato al risarcimento

Sentenza della Corte d’appello: appropriazione indebita di immobile
Nel 1983 il Comune espropriò ad un privato un area in piazza Italia

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DI ANDREA POLIZZO

PRAIA A MARE – Ventitré anni di attesa per una sentenza della Corte d’appello e ora il Comune di Praia a Mare per appropriazione indebita di immobile è condannato a risarcire un privato per i danni subiti.

La vicenda parte nel 1983 quando l’amministrazione comunale dell’epoca decide di risistemare la centralissima piazza Italia e notifica al cittadino, proprietario di una corte destinata ad attività commerciali, il decreto di occupazione urgente della superficie.

Secondo la difesa, il Comune non ha perfezionato l’esproprio pretendendo contestualmente il pagamento dell’occupazione del suolo dai gestori delle attività commerciali presenti sull’area. Da qui è partita la denuncia del privato cittadino, un imprenditore turistico, all’autorità giudiziaria e la richiesta del risarcimento.

L’area in questione, sulla quale si affacciava anche l’attività dell’imprenditore praiese, era stata acquisita dallo stesso proprio dal Comune di Praia a Mare negli anni ’50. Trent’anni dopo, dunque, il cittadino subiva un esproprio senza che fossero state seguite le normali procedure previste dalla legge e si vedeva anche costretto a pagarne l’occupazione.

Il legale difensore dell’uomo, Giuseppe La Cava del foro di Roma, a seguito della sentenza della Corte d’appello, sta valutando la possibilità di ricorrere alla Corte di giustizia europea dal momento che la giustizia italiana, in questi casi specifici, non liquida al privato l’intera somma.

Considerato il danno, anche morale, il valore dell’immobile e gli interessi legali la cifra ammonta a circa quattro volte il valore originario dell’esproprio.

Dal municipio di Praia a Mare, intanto, fanno sapere che la pratica è al vaglio del legale di fiducia per valutare se esitano o meno i presupposti per presentare ricorso in Cassazione. In caso contrario l’ente è tenuto giocoforza ad effettuare il risarcimento.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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