Ordinanza del commissario delegato Giuseppe Scopelliti
Ai privati illustrate le modalità per i risarcimenti danni
DI GESTIONE
CATANZARO – Dalla Regione Calabria arrivano le direttive per richiedere il risarcimento dei danni provocati dalle alluvioni degli anni scorsi.
Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti (foto), in qualità di commissario delegato ha infatti emanato una specifica ordinanza che stabilisce le modalità di accesso ai contributi per i danni provocati dagli eventi meteorologici di settembre 2009 e dal dissesto idrogeologico di febbraio 2010.
Ne potranno beneficiare attività produttive e proprietari di unità immobiliari distrutte o gravemente danneggiate.
L’attività istruttoria è affidata alle amministrazioni comunali, che dovranno esaminarle entro 90 giorni dalla notifica dell’ordinanza, effettuare su ognuna di essa una relazione conclusiva per quantificare l’entità del danno e l’importo del contributo. Tutte le richieste dovranno poi essere trasmesse, nei successivi 15 giorni, al commissario delegato.
“La struttura di supporto coordinata dal dirigente generale del dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici, Giovanni Laganà – si legge in una nota della giunta regionale – effettuerà controlli a campione sulla documentazione trasmessa dai comuni, ai fini della verifica del rispetto delle procedure e dei criteri stabiliti”.
“Entro aprile – ha dichiarato Scopelliti – daremo una risposta alle richieste di contributo. E si completerà il primo ciclo di censimento dei danni, programmazione di interventi strutturali e non e di erogazione di contributi. I fondi stanziati dal Governo sono insufficienti per far fronte agli ingenti danni segnalati dalle amministrazioni locali e verificati dalla struttura commissariale. Mi farò garante, in ogni caso, di sollecitare il Governo, per il tramite del dipartimento della Protezione civile, a stanziare fondi integrativi, per far sì che le iniziative intraprese portino effettivamente ad un superamento delle condizioni di emergenza che hanno profondamente ferito i territori della nostra regione”.