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Tortora, ritorna la festa del santo

Tradizione, risorse locali, centro storico: torna la festa di San Biagio
Amministrazione, Pro loco e Comitato insieme tra religione e svago


DI ANDREA POLIZZO

TORTORA – Rispetto e rivalutazione delle tradizioni liturgiche, valorizzazione delle forze e delle potenzialità locali ed attenzione al centro storico.

Tornano così, dopo alcuni anni di pausa nell’organizzazione, i festeggiamenti per San Biagio, santo patrono del Comune di Tortora a cura dell’assessorato al Turismo.

“I festeggiamenti non tornano perché l’attuale assessore – ironizza il delegato al Turismo del Comune di Tortora, Biagio Praino – si chiama come il santo, ma semplicemente perché non c’è alcun dubbio che San Biagio sia il protettore della nostra comunità e merita di essere celebrato al meglio”.

La festa patronale prevede un programma strettamente religioso che inizierà la mattina del 3 febbraio alle 10 e 30 con la Santa messa nella chiesa di San Pietro apostolo seguita dalla processione del santo, attraverso le vie del centro storico, accompagnata dalla banda musicale.

E poi, i festeggiamenti civili, previsti per la sera di sabato 5 febbraio e per i quali l’assessorato si è avvalso della collaborazione dell’associazionismo locale.

“Sicuramente della Pro loco – commenta Biagio Praino – e del Comitato festeggiamenti per San Biagio che già da tempo si sta adoperando per la raccolta fondi tra i fedeli. Inoltre – aggiunge Praino – collabora con noi l’agenzia MiRo di Praia a Mare che intratterranno i partecipanti alla festa in attesa del concerto di sabato dei Kalamu di Scalea. Avevo avuto modo di apprezzarli in occasione della Festa del 1°Maggio Tortora di qualche anno fa e sono contento che abbiamo accettato di suonare di nuovo nel nostro comune”.

Il tutto, spiega ancora l’assessore Praino, con l’intento di

vivacizzare il borgo antico di Tortora.

“In accordo con il parroco don Giovanni Mazzillo – conclude Praino – abbiamo fatto coincidere le due anime della festa nel centro storico di Tortora che merita di essere vivacizzato e protetto”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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3 comments

  1. francoguerrera

    Innanzitutto,buongiorno e auguri a tutti gli amici e conoscenti che portono il nome: Biagio. Particolari auguri vanno a Biagio Praino, a Biagio Pucci (riferimento storico del Centro Storico da tutti i punti di vista) e a Biagio Laino di SS.Quaranta.
    Se mi è consentito vorrei dare un breve cenno storico del Santo patrono di Tortora., prelevato da:

    http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:kYDrSVLrHmAJ:www.calion.com/sbiasio/sbiagio1.htm+storia+di+San+Biagio+Vescovo&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it&source=www.google.it

    La mia devozione verso San Biagio è risalente ai tempi della mia infanzia, oggi più che mai mi rivolgo a Lui perché, per la mia disfunzione vocale, al centro della meditazione e della preghiera, la figura di San Biagio mi possa essere: medico e vescovo, ovvero Padre.
    Franco Guerrera.

    P.S.
    Le notizie sulla vita di S.Biagio sono state reperite da varie pagine web alle quali potete ritornare seguendo i links riportati nelle varie pagine.

  2. Ringrazio il gestore per l’articolo pubblicato, e ringrazio l’amico Franco per i suggerimenti molto costruttivi.

  3. Benissimo. Era necessario ripristinare la festa del Santo patrono di Tortora.
    Ma per festeggiare San Biagio non basta un solo giorno, ma ne servono almeno due, vigilia 2 e 3 febbraio e i festeggiamenti legati al culto del Santo patrono della bella Tortora dovrebbero essere rappresentati da, per così dire: “………..un viaggio tra cultura e sacralità”.
    Allora sarà per l’anno prossimo avviare “…………..il viaggio tra cultura e sacralità” in sinergya con la Pro-Loco, Associazioni Culturali, Amministrazione Comunale e Parrocchia di San Pietro Apostolo.
    Ogni anno si può e si deve migliorare.
    In questo particolare momento invoco San Biagio, protettore della gola, perchè mi conceda una particolare benedizione per il mio problema alla corda vocale e lo ringrazio.
    Franco Guerrera