La coppia Forestieri – Bergamo lancia la Julitta
I lametini tecnici ma lenti battuti sul filo di lana
DI MARTINO CIANO
TORTORA – Scacco matto alla New basket Lamezia e la Julitta riparte alla grande. 85 a 78 il risultato al termine dei quaranta minuti regolamentari e una partita giocata sul filo di lama da entrambe le squadre.
Vincere contro la prima in classifica non era facile. I tortoresi infatti venivano da tre sconfitte consecutive, da decisioni arbitrali poco felici, da sanzioni disciplinari esagerate. La più pesante da sopportare la squalifica del campo, l’incontro infatti si è disputato a porte chiuse, senza pubblico. Un peccato perché entrambe le compagini hanno giocato al meglio.
La Julitta senza capitan Raillo ed Oliveto, squalificati rispettivamente per due e una giornata, ripara con l’ottimo ingresso dell’egiziano Gad e soprattutto con il debutto di Bergamo. Il numero nove della Julitta, è una macchina formidabile da tre, uno score pazzesco, un gioco veloce.
Superlativa anche questa volta la prova di Alessio Forestieri, bastano poche azioni per capire che il numero quattro della Julitta è davvero l’asso nella manica dei tortoresi. La squadra di Coluccio cala di tensione solo all’ultimo minuto del quarto quarto, rischiando di perdere la partita.
La New basket Lamezia infatti riesce a recuperare il distacco di 14 punti, portandosi a meno 3. I lametini però sono macchinosi, subiscono la velocità dei tortoresi. Molte volte sono costretti a tirare da fuori area, perché non riescono a bucare la difesa della Julitta.
Il migliore in campo per il new basket Lamezia è stato il numero sette Caruso. Veloce e grintoso, capace di smistare il gioco in ogni occasione. Non perfetto l’arbitraggio del duo Palmieri Cresti, le loro scelte hanno penalizzato purtroppo questa volta i lametini.