Julitta onnipresente in campo ma sprecona e non in forma
Poilsportiva Zeta assente e completamente allo sbando
DI MARTINO CIANO
PRAIA A MARE – Tutto facile per la Julitta basket contro la Polisportiva Zeta. 81 a 40 un punteggio che parla da solo, raccolto sul campo, meritato. Punto dolente dell’incontro: lo spettacolo. La squadra di coach Coluccio gioca bene, ma non entusiasma come le altre volte.
I cosentini della Polisportiva Zeta sono asfittici, mancano in pieno la partita e soprattutto subiscono il pressing degli alto tirrenici. Raillo, Forestieri e Bergamo non giocano come dovrebbero, pochi guizzi interessanti, tanta corsa ma alla fine sbagli da censura sotto canestro e palle perse ad iosa che mandano in bestia più di una volta coach Coluccio.
Nonostante tutto la Polisportiva Zeta di coach Lombardi non approfitta della situazione, anzi sta a guardare e perde occasioni d’oro. La squadra di Cosenza infatti è penalizzata dalla sua età, troppo alta la media dei giocatori.
Pranno, Toscano, Fiore e Mannella questi gli unici under quaranta in una compagine in cui l’allenatore – giocatore Giuseppe Lombardi quest’anno compierà mezzo secolo. Follie del basket calabrese? No semplicemente uno sport fuori dal comune perché vario. Ottimo anche l’arbitraggio.
Il duo Macrì – Micino rispettivamente di Castrolibero e Cosenza, non lasciano spazio ad errori di sorta. Unico appunto il brutto fallo di Oliveto, il giovane della Julitta è stato di nuovo espulso e questa volta né la partita né tantomeno l’agonismo giustificano una tale aggressività.
Per il resto un incontro senza sé e ma, la Julitta porta a casa una vittoria importante tutto il resto non conta. Poco spettacolo, poco gioco ma come si dice il fine giustifica il mezzo.