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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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5 comments

  1. Fiorino Imperio

    bravissimo Martino… più che emozione io parlerei di desiderio.. é vero che a determinare la maturità non è l’età, gli adulti di oggi, sono i bmbini di ieri… é una catena mondiale questa, che, sensa la pretesadi romperla, credo vada affrontata.. concordo in pienezza… però ripeto educherei il desiderio, l’emozione va bene ma il desiderio tocca radici più profonde… continuiamo…
    andiamo avanti…

  2. L’idea dello specchio calza a pennello un po’ per tutti gli attori che ci circondano, ma secondo me il punto è un altro. Oggi giovani sono considerati anche quelli di 36 anni, la linea d’ombra che separa giovane da adulto si è allargata. Spesso e volentieri c’è una regressione che se prima veniva catalogata come sindrome di Peter Pan, oggi mette a nudo in alcuni soggetti comportamenti adolescenziali e conflitti irrisolti che farebbero inorridire lo stesso Peter Pan.

    A questi quale specchio consigliamo?

    Oggi mi sembra che l’eta adolescenziale finisca con la maturazione economica del soggetto, quando questo ha un lavoro, un’indipendenza, una macchina, una/un fidanzata/o. Impoverimento dei valori? Secondo te manca o non manca un’educazione reale che è quella prima di tutto di spingere all’emozione?

    Tranquillo non è un’intervista… buon lavoro Fiore

  3. Grazie Don Fiorino,
    Fiore, avere nella ns comunità tortorese un prete giovane come Te, che è giovane e vicino ai giovani è una ricchezza.
    Leggere esempi contemporanei come il riferimento a Cetto La Qualunque, ti rende più che “abbordabile” al target giovanile che ha bisogno di buoni esempi.
    Buon lavoro da una “giovane” che essendo mamma già si sente dall’altra parte … tra gli adulti responsabili del futuro.
    Ma ho una consapevolezza : i valori sono legati alla tradizione … tradizione secolare e per costruire il futuro bisogna imparare dal passato!
    Auguri e congratulazioni per la tua rubrica su questo blog 🙂

  4. Salve Don Fiore, Questo articolo a mio avviso, deve essere spunto di una riflessione profonda da parte di tutti quei giovani , che ancora oggi non hanno una sistemazione adeguata e sono costretti a vivere in casa dei propri genitori. Colpa del Sistema Italia o colpa del loro essere vagabondi?
    Ma guardando l’altra faccia della medaglia, dobbiamo essere anche felici che esistono giovani impegnati nel sociale, umili e soprattutto capaci. Ma purtroppo queste menti sono state allontanate solo ed esclusivamente dal nostro sistema Italia e dai mass media moderni che influenzano negativamente i giovani. Alla prossima edizione.

  5. Sante e dotte parole le tue, Caro Don Fiore. I giovani non vano assecondati con i modelli di noi adulti, intesi come Società, ma vanno assolutamente coinvolti, responsabilizzati e resi partecipi del loro e anche nostro futuro. L’adulto non deve condizionare con i propri comportamenti il giovane, ma lasciarlo fare e guidarlo con saggezza in un percorso ricco di valori e confronto con le diversità.