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Tortora, iniziative per la promozione

Iniziative dall’assessorato al Turismo
Gelati e foto  per promuovere Tortora

aronne pasticceria marcellina santa maria cedro calabria

DI MARTINO CIANO

TORTORA – Creare un nuovo gusto di gelato che porti il nome Tortora e una raccolta delle più belle foto della cittadina altotirrenica.

Sono due iniziative promosse dall’assessore al Turismo, Biagio Praino, e patrocinate dall’amministrazione comunale tortorese.

“Presto inviteremo presso la sala consiliare di Tortora tutti i gestori di bar e gelaterie – ha detto Praino – per discutere della creazione di un nuovo gusto che diventi il simbolo dell’estate tortorese 2012”.

FotoTortora 2011, invece, è il titolo della seconda iniziativa. Entro il primo dicembre chiunque potrà inviare, usando direttamente i recapiti presenti sulla pagina facebook.com/comuneditortora, le foto della cittadina.

“Le più belle e suggestive – chiosa Praino – saranno inserite sul nuovo sito del comune di Tortora e inoltre saranno utilizzate per adornare locandine pubblicitarie, flyers o rappresentazioni multimediali su Tortora”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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17 comments

  1. Con questa iniziativa non siamo alla frutta ne al gelato ma al digestivo.
    Non voglio sembrare il bastian contrario ma onestamente mi sembra un po’ scarsa come iniziativa. Farà la fine delle altre….

  2. Il fatto che il comune si attivi con qualsiasi tipo di iniziativa atta a sviluppare una qualsivoglia forma di politica turistica non significa che porti sempre a dei risultati sperati,promuovendo un nuovo gusto di gelato col nome di Tortora non porterà l’anno prox milioni di turisti sulle nostre spiagge,o sul nostro lungomare o nelle pizzerie,bar ecc,ci vuole un progetto serio di pianificazione turistica,da esporre agli operatori del settore,tortore si e non,perché va bene promuovere pubblicitaria mente Tortora,ma i nostri amministratori cosa vogliono pubblicizzare ad un forestiero che non e’ mai venuto da queste parti,il nulla? La spazzatura in mezzo alle strade stile Scampia? Il mare sporco di lerciume? Le strade della marina non ancora percorribili a causa di lavori interminabili? I servizi scadenti,quasi nulli? I cani randagi? La mancanza di alberghi all’altezza del sostantivo “turismo”? La mancanza di controlli sulla gente che fitta le nostre case,che a volte sono persone poco raccomandabili? Ce ne sono tanti di argomenti,gli ultimi potrebbero essere San Sago,e il depuratore,ma tanto scegliendo un nuovo gusto “Tortora” come per magia le cose che nel nostro paese non funzionano spariranno

  3. Franco Guerrera

    Sig. Luigi, mi trova d’accordo in parte, o meglio nella Sua ultima considerazione, ovvero di non aver rappresentati in seno ad Organi Sovracomunali quali la Regione e la Povincia. Ciò significa che, per non ripetere l’ultima esperienza del 2009 (elezioni rinnovo Consiglio provinciale) sarà bene trovare un un accordo di coesione in merito alle candidature e non presentare frammentazione e polverizzazione che non sono servite a Tortora. Anzi Tortora (elettori tortoresi) premia il “forestiero”, ovvero candidati non di Tortora: è un dato di fatto.
    Risultato analogo l’anno 2010 (elezioni rinnovo Consiglio regionale), Tortora ha sciupato due candidature tortoresi valide: Gaetano Laino e Antonio Lacava, così si è premiato il “forestiero”, ovvero di Cosenza, coloro i quali ci considerano: “l’ estrema periferia” e ci deridano con un: “ohi Frà, ohi ‘Ntò e/o ohi Luì, nua simi di Cosenza, vua di la piriferia”, è un dato di fatto anche questo.
    Riflettiamo per le prossime occasioni elettorali: “TORTORA C’E’ ed ANCHE I CANDIDATI TORTORESI CI SONO”, anche se dell’ “estrema periferia”, possono essere le “stelle polari.
    Con tanta stima.
    Franco Guerrera da Tortora.

  4. sig. guerrera, forse per l’autore tortora nn è abbastanza appetitosa dal punto di vista dell’editore oppure nn è stato foraggiato dalle ns istituzini o privati …. oppure ancora + vero nn abbiamo rappresentanti politicamente forti alla regione ( ma nn ne abbiamo neanche in provincia, per colpa ns)!!!

  5. …….tranquilli, ammazza quanto vi agitate … tranquilli, va tutto bene, un gelato vi salverà tutti, buoni e cattivi, ok!!!
    Un bel gelato che si chiama come un volatile parente dei colombi, notoriamente sporchi e portatori di malattie. Un abbinamento mentale dovevano fare e l’hanno fatto SBAGLIATO!!! Mah!!! Comunque, per intenderci, a me le tortore (uccelli) piacciono, mi piace il loro verso a volte un po’ cupo da cornacchie ma tutto sommato le tortore o tortorelle sono degli animaletti carini, ma non significa che possano suscitare APPETIBILITA’ al punto di mangiarsene una spalmata sul gelato!
    Piuttosto credo parlando seriamente che questa iniziativa come le altre, vedi il PTT – primo tentativo di coinvolgere gli operatori turistici tortoresi – ce ne sono???, ce n’erano??? – non avrà alcun esito. Ovvero: si legge “a breve inviteremo”… ma come funziona, mi chiedo, prima si pubblicizza per far vedere che ci sono idee per modo di dire e poi, una volta fallita l’iniziativa l’esito sarà: che non c’è stata partecipazione da parte della categoria interessata che si è accorta – immagino – che affianco ad un puffo ed un bacio in pochi ci terrebbero ad assaggiare un columbide spalmato sul gelato…

  6. Franco Guerrera

    Sig. Luigi, con il mio intervento ho voluto evidenziare che la Regione Calabria, per il tramite dell’Assessore all’Agricoltura e Forestazione e non al “turismo”, non può “patrocinare” ed essere così “garantista” di una “collana – guida informativa” che si è dimostrata essere solo ed esclusivamente “propagantista” e “pubblicitaria” ed ignorare, almeno dal punto di vista geografico, che la Calabria tirrenica, ripeto, comincia da Tortora come lo è Mormanno o Albidona nell’entroterra cosentina o la stessa Nocara nell’Alto Jonico cosentino, al di là del numero della popolazione residente dei rispettivi comuni.
    A questo punto c’è da chiedersi: la Regione Calabria ha dato il “patrocinio economico” e/o quello “morale” giacché sembrerebbe che l’Assessorato esprime la propria simbolica adesione a una iniziativa di carattere e importanza regionale, ritenuta meritevole di apprezzamento per le sue finalità culturali, scientifiche, educative, sportive, economiche e sociali, e che nessuno vuole disconoscere!!!!!!!
    Franco Guerrera da Tortora.

  7. mi sa che sto “ai confinei del gusto” ha detto un sacco di cavolate …. ma dove so sti innumerevoli 5 stelle (forse 3 o 4 in tutta la regione)e alberghi???’ c’è ne sono più in molise !!!! ma nn raccontassero pagliacciate in calabria(purteoppo) per far vivere il turismo (passeggiate a cavallo, discoteche aperte, ristoranti con la cucina aperta fino a tarda ora etc etc) bisogna aspettare il 10 agosto, ormai alle favole neanche i bambini di 2 anni gli credono + sig. Guerrera, quindi forse in questo caso meglio nn nominarla tortora!!!

  8. Franco Guerrera

    Rocco, felice Tu, felici tutti…………come si suol dire. Beh, volendo si può essere anche “amministratore, consigliere, assessore o addirittura sindaco” solo per hobby. Non trovi?!?
    Franco Guerrera da Tortora.

  9. non ho niente da chiarire….era solo un idea..posso asicurarti solo che non me frega niente di niente a me le cose vanno alla grande..insisti a ricordarmi che sono stato amministratore..è stata una un esperienza che non ripeterei mai più… scusa la presunzione un lusso x questo paese..a voi basta davvero poco per essere felici e contenti..

  10. Franco Guerrera

    L’impegno per le iniziative della promozione turistica sono sempre lodevoli, però devo segnalare questa cosa che riporto.
    Alto Tirreno Cosentino: “Ai confini del gusto”: continuano le adesioni.
    Fa piacere leggere, ascoltare e apprendere che proseguono le adesioni ad “Ai confini del gusto”, il progetto di marketing territoriale, creato dalla società Labcomm e patrocinato dall’assessorato regionale all’agricoltura, forestazione, caccia e pesca.
    Ma mi sia consentito fare questa osservazione che di seguito riporto.
    Nel mese di febbraio 2011 ho avuto modo di consultare, scartabellare o meglio sfogliare e leggere l’ultima collana informativa: “Ai confini del gusto” edita e sponsorizzata da: http://www.vacanzainitalia.com/.
    Ho ben consultato, scartabellato o meglio sfogliato e ho letto più volte (Sic!!!) l’anzidetta collana informativa “Ai confini del gusto” apprezzandone, certamente, l’obiettivo di essere, come l’editore stesso afferma, – appunto – “…….una collana dedicata a chi ama ASSOPORARE LA VITA………………..” e aggiunge: “………è una guida contenente tutte le informazioni utili a pianificare una vacanza…………………”. E riferendosi alla bella Nostra Calabria, inoltre conferma che: “…………la Calabria accoglie singolari località che regalano al visitatore la possibilità di scegliere il mare e la montagna, il dolce il salato, il relax o l’avventura………….”. La collana medesima rimarca molto e consiglia: dove andare, dove mangiare, dove dormire, cosa fare. Precisando e sottolineando che: “…………….si può decidere di visitare santuari, musei e peculiarità del luogo prescelto, oppure optare per una vacanza all’insegna del divertimento, avventurandosi in sport come il rafting e prediligendo una bella passeggiata a cavallo tra sentieri in cui la natura è regina……………………..”. Ma i consigli non si esauriscono per la verità a quanto sopra elencato, anzi, specificatamente, consiglia che: “……….si può scegliere tra una vasta gamma di specialità culinarie tipiche del luogo attraverso l’esperienza di ristoratori, pizzaioli, pasticcieri, gelatai e tanto altro ancora…………” La collana non trascura l’occasione di informare anzi di esortare, raccomandare, suggerire che: “……….il territorio calabrese ha una moltitudine di alberghi, da due a cinque stelle, pronta a soddisfare tutte le esigenze: a picco sul mare, a due passi dalla spiaggia oppure tra il silente verde della montagna…………………..”.
    Ma il punto culminante, il momento di maggior attrazione, ovvero il clou su cui mi sono soffermato di certo, mi sia consentito dire e segnalare, è stato quello di dover riscontrare, purtroppo, nostro malgrado, che TORTORA (provincia di Cosenza – primo paese a Nord della Calabria) non compare mai sulla collana informativa, per nessun elemento che caratterizzi il territorio tortorese ed indigeno e – quindi – calabrese. Ne tantomeno TORTORA (provincia di Cosenza) e le sue località non vengono riportate sulle cartine e mappe rappresentanti il territorio che va, appunto, da TORTORA ad AMANTEA (entrambe in provincia di Cosenza) per quanto concerne il tratto dell’Alto Tirreno cosentino e dall’altro tratto Alto Jonico da Nocara e fino all’intera Sibaritide non trascurando la trasversale appenninica del Pollino da Mormanno fino ad estendersi al Capoluogo di Provincia di Cosenza ed oltre allo stesso hinterland cosentino. Ebbene si, Spett/le Gestore di “blogtortorA”, se vuoi, puoi verificare, ed io stesso Ti posso far visionare copia di detta collana, qualora non ne sei in possesso.
    Ma ciò che mi ha fatto rabbia (Sic!!!) aver dovuto constatare che la pubblicazione della guida informativa “Ai confini del gusto” è patrocinata dalla più Alta Istituzione che è la Regione Calabria – con la rappresentanza dell’Assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca, e che – ovviamente – non poteva mancare il saluto (positivo, ripeto positivo) dell’Assessore competente.
    Chioso comunque, e per dirla come l’Assessore Regionale: “……….un plauso, pertanto, al progetto “Ai confini del gusto”, che rientra nella nuova ottica dell’informazione………..” ma un rammarico resta in me, si un sentimento di amarezza o meglio di contrarietà che ha il significato di “disappunto”:
    “LA CALABRIA COMINCIA DA TORTORA, PRIMO PAESE A NORD DELLA CALABRIA (RIVIERA DEI CREDI) E CHE IN TANTE OCCASIONI, E SPERO SIA L’ULTIMA, VIENE IGNORATA”.
    Cordiali saluti.
    Franco Guerrera da Tortora (Cosenza).

  11. Franco Guerrera

    ———-continua così Rocco, fai bene, anzi beneissimo, sei sulla strada giusta (quella di dAMASCO), ma non dimenticare mai che sei stato anche Tu “assessore-delegato).
    Il mio ruolo?!? E’ quello di essere equo, e di evidenziare soprattutto le cose buone fatte dalle Amminsitrazioni da trent’anni a questa parte……..ma non come dipendente dell’Ente ma da cittadino tortorese di cui sono orgoglioso di esserlo, e difensore di nessuno!!!!!!!!!!!!!
    Rocco, sono stato fuori Tortora e se vuoi Ti elenco le città, i paesi piccoli e le realtà territoriali, se Ti va ne pariliamo – come si suol dire -a quattr’occhi.
    Con stima Franco Guerrera da Tortora.

  12. non ho capito quale sia il tuo ruolo..caro franco..io non sono daccordo sulle iniziatibe perdi tempo…tu sei daccordo su tutto…ma ti sbagli anche sul mio commento.. per informarti, che il gelato servito caldo esiste.esci un pò fuori tortora..il mio era un paragone con un pizzico di ironia.che non guasta mai…ma secondo te oggi tortora ha bisogno di qualche iniziativa diversa?tipo il lavoro disoccupazione disagi familiari ed altro..o sbaglio caro difensore amministrativo?

  13. Franco Guerrera

    Rocco proponi anche Tu qualcosa a Tuo gusto, magari…..una ricetta: “gelato al pesce” a memoria di “ambientalista”……………..per quanto riguarda la “poncia servita calda………..chissà si potrà pensare alla “………..sagra.paesana con melenzane, pomodori e a gentile richieta includere eventuali patate, spiccio d’aglio, senza far mancare il basilico ed ovviamente senza o.g.m……….”?!?
    Che ne dici?!? Vedo (leggo) che non Ti stà bene nulla…….., da dieci anni a questa parte, oppure debbo pensare che dopo essere stato Tu stesso “assessore (Sic!!!)”, da allora c’è il “nulla”?!?
    Con stima Franco Guerrera da Tortora.

  14. bella iniziativa io proporrei un bel gelato al cacao

  15. un bel mix di gusti…tipo poncia servito caldo..

  16. Siamo alla frutta,in tutti i sensi….e daaaaaaaiiiiii…

  17. Franco Guerrera

    Bella questa iniziativa proposta dall’Assessore Praino. Ottima idea è quella di trasformare i “bar”, le “gelaterie” artigiane di Tortora direi in vere e proprie officine del gelato.
    E quale occasione è quello di proseguire proprio in onore della
    “gelato tricolore” simbolo dell’Unità d’Italia (151° Anniversario)
    E qui penso ai miei “gusti preferiti”: pistacchio o menta, panna o limone, e ciliegia o susina, quindi, verde – bianco e rosso la “bandiera tricolore”.
    Ma ci si potrebbe sbizzarrire anche sperimentando, ad esempio, con il “gelato tricolore” sempre simbolo dell’Unità d’Italia (151° Anniversario) al gusto di ortaggi: zafarana verde, purè di patate e zafarana rossa oppure rappresentare il verde con il basilico, il bianco con latte di mucca o capra ed infine il rosso con il pomodoro rosso.
    Sensazioni miste (dolce e salato), ovviamente con prodotti scrupolosamente di agricoltura biologica.
    L’importante è che il gelato sia rigorosamente “tri gusto” e “tricolore” che servito in una coppa riporti il simbolo (stemma) della nostra Tortora: “………due tortore al naturale affrontate e sostenute dalle vette laterali di tre monti all’italiana d’argento, quello centrale più elevato e sormontato da una stella d’oro raggiata di otto, accompagnata in capo da una corona all’antica pure d’oro………..”.
    Viva il gelato “tricolore” …………..in attesa dell’estate 2012…………….”.
    Franco Guerrera da Tortora.