Home / IN PRIMO PIANO / Elezioni a Praia, primarie: candidati cercasi

Elezioni a Praia, primarie: candidati cercasi

Dubbi sullo svolgimento delle primarie e sulle candidature
Fortunato: “Troppa fretta. Coinvolgiamo gli altri candidati”

aronne pasticceria marcellina santa maria cedro calabria

DI MARTINO CIANO

PRAIA A MARE – Primarie, sì o no? Cambia di nuovo la scenografia del palcoscenico politico di Praia a Mare.

Pasquale Fortunato, candidato alle primarie insieme a Gino Spolitu e Pietro De Paola, spiega le sue intenzioni e chiarisce sui titoli erronei apparsi nei giorni scorsi sulla stampa locale.

“Non mi sono ritirato dalle primarie – spiega – ma da questo modo di intenderle. La scena politica praiese è in pieno fermento, dobbiamo prenderne atto e coinvolgere più persone possibili. Certamente – conclude – se la situazione resterà così, alle consultazioni del 18 dicembre non ci sarò. Non capisco perché tutta questa fretta. Abbiamo ancora tempo per coinvolgere gli altri candidati”.

Ma su una possibile corsa a due tra il vicesindaco di Praia, Pietro De Paola, e il portavoce di Futuro Praia, Gino Spolitu, è proprio l’attuale vicesindaco ad avanzare perplessità.

“Oggi non posso dire se le primarie si faranno – spiega De Paola– perché una sfida a due sarebbe insensata. Per il momento resta confermata la data del 18 dicembre e le candidature sono ancora aperte. In caso di rottura definitiva – conclude – andrò per la mia strada e porterò avanti le attività iniziate con il mio Laboratorio di idee”.

Intanto un nuovo gruppo ed un nuovo attore hanno fatto il loro ingresso sulla scena praiese. Si tratta del movimento Democrazia per Praia che è pronto a candidare a sindaco Anna Maria Depresbiteris, attualmente consigliere di maggioranza della Giunta Lomonaco e assessore alle Politiche giovanili nei primi due anni del mandato.

“È nostra intenzione puntare su Annamaria Depresbiteris – ha detto il portavoce del movimento, Pietro Di Fazio – ma siamo aperti al dialogo con tutte le altre forze politiche”.

L’alternativa di Giacomo Bello invece lancia il proprio appello.

“Sì alla politica delle idee – chiosa Bello – no alla politica dei nomi e della caccia all’uomo. Bisogna risollevare moralmente e culturalmente una comunità afflitta. Il dialogo deve essere alla base di questa rinascita, altrimenti rischiamo di fare dietrologia”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

Check Also

Fisarmonica Diatonica aieta

Fisarmonica Diatonica, ad Aieta terza edizione del Premio calabrese

Il Premio calabrese della Fisarmonica Diatonica è in programma ad Aieta domenica 21 aprile 2024 …

2 comments

  1. Amici prajesi,
    è un momento delicato; per risolvere le urgenti questioni che affliggono il Paese di Praja e dintorni e non serve dare deleghe in bianco ma mantenere una lucidità che sembra essere smarrita dalla politica se riscontrata solo nelle occasioni di tornate elettorali.
    Ogni candidato, finora, ha espresso la propria opinione in sintonia con la base, penso, del proprio “orticello elettorale” o anche del “vasto elettorato” senza escludere ovviamente il “partito” e/o il “movimento” di appartenenza.
    La miglior risposta ai tanti dubbi sono le dichiarazioni (autentiche) e/o registrate, fatte finora dai concorrenti “candidati”, oppure espresse nelle riunioni in locali, sala consiliare, sedi di circoli e sezioni politiche, incontri validi come tentativi ma purtroppo timidi e continuamente in contrasto, che non hanno dato alcun risultato.
    Il momento è troppo critico per accettare “cambiali in bianco”, per questo i prajesi vogliono accertarsi delle intenzioni di quanti (candidati) esternano.
    Non si può – quindi – dire di aver raggiunto un grande risultato, contribuendo alle iniziative specie quando c’è chi vuole rivendicarne il merito solo per aver tentato!!!
    Qualcuno però ha il coraggio di non seguire l’onda e ci riprova personalmente ma i prajesi vogliono ricordare a tutti quelli che ci riprovano: !….innanzitutto è finito il tempo di porre la propria firma su cambiali in bianco (elettoralmente parlando)…!!!
    Attenzione però perché c’è anche chi ancora stà in silenzio ma non è in letargo e non passerà molto (fra beve, massimo due mesi)e si farà sentire riproponendosi!!!
    Questo è quanto si avverte da non molto lontano da Praja e molti amici mi chiedono personalmente come la penso, io la penso così come ho scritto, sottolineando che chi vi guarda e vi ascolta lo fa con fiducia ma anche speranza!!!
    Franco Guerrera da Tortora.

  2. Che strana è la vita!?! Quella politica-amministrativa, s’intende!!! Ogni giorno un nuovo candidato!!!
    Addirittura ci si meraviglia di tanto: “cercasi ancora candidati”.
    Ebbene il risultato di elezioni comunali non sempre è dato da quale candidato a Sindaco guida la lista, o quale è il migliore programma ma può dipendere da tanti fattori: coesione, frontismi, frammentazione o frantumazione di liste, polverizzazione e nemmeno le famiglie numerose di un paese con circa 5000-5500 elettori.
    Ma neanche i “candidati – nomi eccellenti” possono dare risultati certi, o quanto meno sperati, basta ricordare Scalea con la continua presenza dell’On. Sandro Bergamo, basta ricordare San Nicola Arcella quando fu “imposta” la candidatura del figlio-rampollo dell’ex Ministro Misasi, politico di sicuro alto livello, eppure i risultati non hanno dato i risultati certi, o quanto meno sperati.
    Ma su ciò che riguarda il caso “Praia” perché non ricordare l’altissima candidatura a Sindaco “prestata” dall’uomo-politico, da me ritenuto uno dei più intelligenti e fattivi non solo della Calabria ma dell’intero territorio nazionale: l’On. Giacomo Mancini – Ministro della Repubblica – ex segretario del glorioso Partito Socialista Italiano.
    Vi ricordate?!? Tanti anni fa l’On. Giacomo Mancini prestò la sua esperienza politica di candidato-capolista a Sindaco, di chiara caratura socialista. Eppure il risultato elettorale non lo premiò e Lui, il Grande Giacomo Mancini, da me sempre stimato sin dagli anni ’70 esercitò il ruolo di Consigliere di Minoranza insieme ad altri della sua lista.
    Anche allora si gridò, a torto o a ragione, che: “…..Praja aveva perso una grande occasione…….”, ma l’occasione fu che tanti giovani ebbero il coraggio di essere con Lui e provare l’emozione ed anche un sentimento di affetto che in politica non guasta.
    Ebbene amici di Praja, un esempio di trasparenza e legalità il Grande Giacomo Mancini l’ha dato facendo il Sindaco a Cosenza fino all’ultima goccia di sangue.
    Se volete: imitatelo!!! Per me è un vanto parlare continuamente di Lui.
    Franco Guerrera da Tortora.