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Turismo, si guarda alla promozione nazionale

Incontro tra assessori al ramo e Piemme Caltagirone editore
Si pensa alla pubblicizzazione nazionale del comprensorio

bigmat fratelli crusco grisolia

 

DI MARTINO CIANO

TORTORA – Le bellezze della Riviera dei cedri sui principali quotidiani nazionali. Ne hanno discusso gli assessori al turismo di Tortora, Aieta e Scalea, insieme alla Piemme del gruppo editoriale Caltagirone.

L’incontro si è tenuto ieri presso la sala consiliare di via Panoramica al Porto.

L’obiettivo quello di creare una vasta campagna pubblicitaria sulle principali testate nazionali, promuovendo non solo il mare ma anche i centri storici e l’enogastronomia del territorio.

“Il nostro compito è quello di dimostrare alle amministrazioni che sviluppando una campagna pubblicitaria comprensoriale si possono avere risultati migliori – ha detto il promoter della Piemme, Daniela Di Napoli – noi cercheremo di portare il nome della Riviera dei cedri sui principali quotidiani nazionali quali, il Messaggero, il Mattino o Leggo”.

Quello di ieri è stato un primo incontro di preparazione. Il promotore dell’iniziativa, l’assessore al Turismo di Tortora, Biagio Praino, sta infatti pensando ai prossimi appuntamenti.

Sempre secondo Praino, a Tortora bisogna puntare su archeologia, mare e bellezze naturalistiche. Prodotti di punta anche per gli assessori al turismo dei comuni di Aieta e Scalea, Giuseppe Lomonaco e Giuseppe Forestieri.

“Il centro storico di Scalea, la Torre Talao e le nostre tradizioni enogastronomiche sono queste per me le cose che vanno pubblicizzate – ha detto Forestieri – infatti, lo slogan del nostro comune è proprio ‘Scalea, dove il mare incontra la storia’”.

“Il Palazzo Rinascimentale e il nostro prosciutto – ha chiosato invece l’assessore al turismo di Aieta, Giuseppe Lomonaco – sono prodotti che hanno da sempre identificato il nostro borgo”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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10 comments

  1. signor GRANDE FRATELLO chi ha siglato il contratto con la Recuperi srl e la Ecologica 2008 a San Sago??? e ancora chi ha siglato i contratti con le ditte per i lavori stradali nelle traverse adiacenti il lungomare che non hanno poi completato i lavori nei tempi stabiliti (e cioè ancora prima che si andasse alle elezioni)lasciando fossi e sporcizia?? e comunque per sua informazione io vivo a Tortora.

  2. Diciamo che allo stato attuale delle cose,fare pubblicità addirittura sui media nazionali a mio avviso sarebbe un pochino deleterio,per un semplice fatto,cosa pubblicizziamo!?,i “fossi” lungo le strade!? le discariche lungo il fiume!? San Sago!? il depuratore che scarica le feci e non solo,in mare!? le spiagge libere sporche!? gli schiamazzi notturni!? la piazza Stella Maris semidistrutta!? per non parlare della “fantomatica” offerta di spettacoli ed iniziative per l’estate.

  3. grande fratello

    mi scusi signor Giuseppe Ida ma lei dove vive su un altro pianeta sicuramente distante millemillia da Tortora. Prima di scrivere e dare le colpe alla precedente amministrazione farebbe bene a documentarsi altrimenti stà dicendo fesserie

  4. Invece io mi sento di elogiare la proposta dell’assessore Praino. L’unico che ha capito (insieme a quelli di Scalea e Aieta) che se vogliamo rilanciare il nostro territorio dobbiamo pensare in termini di comprensorio e offrire, ognuno con le proprie caratteristiche peculiari, un prodotto turistico omogeneo in termini di qualità ed esperienza vissuta al turista che ci preferisce. E inoltre la pubblicità avrebbe risonanza nazionale, non poca cosa se vogliamo un turismo più vario anche dal punto di vista geografico. Questo è il compito di una amministrazione pubblica, poi i privati devono fare il resto investendo nelle loro strutture, orientandosi al cliente e soprattutto fidelizzandolo… I problemi di inquinamento del mare e dei lavori pubblici fermi, non sono solo colpe da ascrivere all’attuale amministrazione, ma soprattutto di chi ha sottoscritto in passato i contratti con quelle ditte. I problemi, per risolverli, purtroppo ci vuole tempo, ma non per questo non si deve promuovere il proprio territorio.

  5. Carmelo D'Attoli

    Concordo Pienamente con quanto affermato dal Sg. Pasquale Russo nel suo commento, qua non è che si vuole cercare a tutti i costi il pelo nell’uovo, l’iniziativa è lodevole non c’è che dire, Sappiamo tutti che Tortora rispetto ad altri paesi dell’alto tirreno cosentino ha delle potenzialità notevoli per attirare un turismo che non si limiti ai soli mesi estivi, ma per rendere reali queste potenzialità c’è bisogno ( e quà non c’è politica che tenga) di organizzare le risorse del territorio tortorese in modo tale da renderle accoglienti e fruibili a quanti vorranno godersi “Storia,Natura e Mare”, c’è bisogno infatti di dare un volto accettabile a Tortora, iniziando tutte quelle opere volte a rimuovere in primis tutte le cause di inquinamento, e alla creazione dei percorsi storico artistici, una volta create le condizioni ambientali allora sì che la pubblicizzazione di Tortora ha una sua valenza, ma così come posta in essere dall’Assessore Praino, che ripeto è persona che stimo, che senso ha? Oggi come oggi per me e ripeto per me sarebbe solo una pubblicità ingannevole. Concludo dicendo una mia idea, immaginandomi amministratore di Tortora prenderei contatti con tecnici qualificati e invitandoli sul territorio gli mostrerei ciò che Tortora possiede in materia di mare archeologia centro storico e montagne e quindi metterli in grado di sviluppare un progetto serio per valorizzare il tutto, nel frattempo farei in modo che i giovani senza distinzione politica potessero attraverso Stage mirati acquisire una mentalità gestionale ad hoc per questo tipo di attività ogniuno per le proprie competenze e andrei a ricercare i fondi messi a disposizione dell’UE e Regionali per la realizzazione del Progetto e una volta realizzato in tutte le sue opere infrastrutturali, passerei alla seconda fase cioè quella della pubblicità.

  6. Pasquale Russo79

    x Nicola Caruso,oltre a giudicare i pensieri degli altri, hai un tuo pensiero da esprimere ,su questo articlo?

  7. Pasquale Russo79

    Secondo me,devono fare molta attenzione. Si bene una campagna a livello nazionale,pero’ se il territorio avra molti problemi come la scorsa estate, faremo una figura di (mer..)a livello nazionale.NN si e’ mai visto fare una publicita prima di avere un prodotto fineto o almeno commercializzabile,cosa che credo Tortora nn sia pronta.

  8. penso purtroppo che sia un altro insuccesso dell’assesore con buona volonta ma con scarsi risultati che si aggiungono a quelli del Pitt e del gusto del gelato forse sarebbe giunta l’ora di cambiare aria per non arrecare ulteriori danni d’immagine alla nostra comunita. Basta saper ammettere i propri limiti.

  9. oppure significa che non capisci niente

  10. alto tirreno cosentino oltre trenta comuni invitati partecipano solo in tre questo siginifica o il livello che abbiamo di politici nella nostra amata zona o significa lo “spessore” dello organizzatore dell’evento…