Finanziate idee di scuole e associazioni di Tortora
L’esecutivo liquida e impegna somme del bilancio
TORTORA – Più attenzione ai progetti di scuole e associazioni.
La Giunta comunale guidata dal sindaco Pasquale Lamboglia solidifica il rapporto con le scuole ed il terzo settore tortorese attraverso una serie di delibere in loro favore su proposte del primo cittadino e dell’assessore ai Servizi sociali Maria Lamboglia (foto).
A cominciare dall’associazione Zafarana di Tortora che utilizzerà gratuitamente per le proprie attività i locali della ex delegazione comunale al centro storico, in Corso Garibaldi.
In cambio, il sodalizio che punta alla valorizzazione del peperone dolce tortorese, si accolla le spese di manutenzione. Il Comune si riserva però la possibilità di ospitare nello stabile altre associazioni e di tornarne in possesso in qualsiasi momento lo ritenga opportuno.
Per l’associazione di volontariato Arianna, da anni impegnata nel sostegno ai diversamente abili, la Giunta Lamboglia ha liquidato un contributo di 500 euro promesso lo scorso anno per la realizzazione del progetto Percezione e conoscenza del sé attraverso i vissuti corporei e rilassamento psicomotorio.
La somma, intestata al presidente dell’associazione, Angela Maria Palladino, è stata erogata dai residui di bilancio 2011.
Un altro contributo, di ben 2mila euro, è stato invece liquidato alla cooperativa sociale Torre Nave per aver organizzato il 25esimo anniversario dell’Istituto tecnico per il Turismo Ugo Calvanese di Tortora.
La somma, intestata al presidente della cooperativa, Roberto De Francesco, anche in questo caso è stata presa dai residui di bilancio dell’anno precedente.
Il Calvanese, inoltre, riceve un contributo di 350 euro per la realizzazione di una brochure da presentare alla Borsa internazionale del Turismo in programma dal 16 al 19 febbraio a Milano. L’opuscolo, realizzato dagli alunni della quinta classe, sarà realizzato con somme prenotate nel bilancio di quest’anno.
La Giunta Lamboglia, ha anche manifestato interesse per un progetto sulle emergenze e le povertà alimentari denominato I granai di Giuseppe e presentato dall’associazione cristiana evangelica pentecostale Betesda. L’iniziativa prevede la distribuzione di cibo a circa mille famiglie povere del distretto socio sanitario Praia a Mare – Scalea.
Se il protocollo di intesa tra l’associazione e le amministrazioni aderenti andrà a buon fine, il Comune di Tortora stanzierà una somma non superiore ai 2mila euro all’anno.
Infine, la Giunta del Comune di Tortora ha liquidato 600 euro alla sezione di Maratea, in provincia di Potenza, della Lega navale italiana per i corsi di vela svolti la scorsa estate.
La somma è stata pagata al presidente della sezione marateota, Antonino Alberti, con denaro derivante dai residui del bilancio 2011.
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Non solo impegno su scuole ed associaziioni ma anche coesione sociale, archeologia (Finanziamento PISL Regione Calabria) e riguardi per le chiese: cattolica, evangelica ed altre. Adesso si passi al welfare e politiche giovanili
Intanto l’Istituto Tecnico per il Turismo (ITT) di Tortora è presente alla BIT di Milano………….ottima cosa.
Franco Guerrera da Tortora