Nuovamente Tortora interviene sulla vicenda degli Lsu del Comune
Indiscrezioni su un Lamboglia furibondo, Nmt: “Sindaco censurabile”

TORTORA – “Una riorganizzazione degli uffici con luci e ombre”.
Il movimento politico NuovaMente Tortora descrive così il Comune di Tortora in seguito agli effetti del riordino delle aree amministrative dell’ente con apposita delibera di Giunta.
“Ultimamente – sostengo dal direttivo Nmt – nella casa comunale tira una aria strana. Se le scelte fatte dalla amministrazione Lamboglia, da una parte, hanno creato equilibri, dall’altra hanno avuto l’effetto contrario con incarichi e doppi incarichi a tutto svantaggio di alcune funzioni dei diversi uffici comunali”.
Nmt, rappresentata in consiglio comunale dai componenti la minoranza Giovanni Pagano e Giuseppe Chiappetta, interviene anche sulla recente vicenda degli Lsu del Comune di Tortora, al centro di un contenzioso sindacale con l’ente.
“Da una parte – spiegano da Nuovamente Tortora – c’è il fronte di quei lavoratori atipici che, con i sindacati, hanno annunciato lo stato di agitazione per il presunto mancato rispetto del Disciplinare regionale. Ma, dall’altra parte, alcuni Lsu ed Lpu si sono dissociati. Quello che ci rammarica come minoranza – spiegano da Nmt – è il non aver potuto partecipare agli incontri in municipio tra le parti al cospetto del sindaco che, secondo indiscrezioni, ha adottato toni poco consoni alla carica che riveste e, se veri, assolutamente censurabili”.
Nmt ritiene che il mancato confronto sia alla base del degenerare della vicenda Lsu.
“Il dialogo – scrive in una nota il movimento – deve essere al primo posto. Ci auguriamo che in futuro le minoranze siano invitate ai tavoli di concertazione, dove possibile, per far risaltare quel ruolo che ci compete di controgaranzia dell’esecutivo. Ciò, anche in virtù del fatto che da qui a breve saranno utilizzati presso il nostro Comune gli ex lavoratori della Marlane in mobilità”.

Cara Francesca, anche se non ti conosco, sono in parte d’accordo con te sull’ultima parte del tuo commento con una precisazione:non una spennellata ma una ramazzata e la ramazza deve arrivare in ogni angolo perchè la polvere da sola non se né va.La gestione di questi lavoratori e alquanto vergognosa e chi non sa gestire pochi lavoratori può gestire un Comune? La risposta e davanti a tutti, basta farsi un giro per il paese per rendersi conto del’abbandono e del degrado.Non c’è vita sociale, non ci sono nessun tipo di iniziative.D’altronde i metodi di questa A.C. si conoscevano nulla è cambiato rispetto al passato.Purtroppo non si vedono, allo stato, valide alternative, che certo non possono essere le attuali minoranze, le quali fanno il minimo sindacale senza nessuna vera partecipazione alle problematiche del Paese.
Ottima la testata di questo articolo,purtroppo all’interno del comune è vero stanno accadendo delle cose molto strane e soprattutto sembra si stiano effettuando dei passi giganti pronti a pestare i lavoratori, coloro che hanno famiglie da sfamare , coloro che tra l’altro non hanno commesso errori nello svolgimento del proprio lavoro, molti che hanno lottato e litigato con parenti amici per far si che su quel trono poteva esserci la persona che veste ora la carica di sindaco, ma purtroppo sembra che l’amministrazione abbia passato un pennello con della pittura molto scura sopra al passato (periodo in cui si lottava per vincere elezioni) e ora anche per una parola mai detta (quindi inventata da chi ha riferito il falso)provvedono a pugnalare alle spalle di qualcuno , che mai avrebbe parlato a sproposito, e mai ha disonorata la veste che ha indosso, mentre chi in precedenza ha fatto dei torti a loro sembra sia al centro dell’attenzione e pieno di elogi…..bè devo dire che per le prossime elezioni serve una spennellata anche da parte di noi tutti è meglio.