La denuncia: in rete fraudolento uso dell’immagine dell’Isola di Dino
Uso improprio dell’immagine a fini commerciali per offerte turistiche

PRAIA A MARE – Appropriazione indebita di immagine dell’Isola di Dino a fini commerciali. Succede anche questo nella giungla delle offerte turistiche in internet.
A segnalarlo è Matteo Cassiano, amministratore dell’Isola di Dino club. Una piattaforma on line di acquisto collettivo di servizi scontati, tra cui, anche pacchetti turistici, diffonde la proposta di un tour operator milanese. Ovvero, un soggiorno in residence in una rinomata località turistica della costa jonica Calabrese. Nell’opuscolo digitale, il potenziale acquirente viene ingolosito con descrizioni sulla natura incontaminata dei luoghi corredate da immagini di vere e proprie bellezze naturali tra cui si nota la silhouette ben riconoscibile dell’isola praiese.
“Da qui – spiega Cassiano – è partita immediatamente la nostra segnalazione per intimarli a correggere. Non si tratta di un caso isolato, ci è capitato di farne altre. Siamo anche disposti a credere nell’errore piuttosto che nella fraudolenza, ma di certo da questi comportamenti non esce un immagine seria degli operatori turistici, con conseguente danno di immagine per il settore turistico calabrese. È come se – conclude Cassiano – noi vendessimo ai turisti viste guidate ai bronzi di Riace nel Golfo di Policastro”.
Tornando alla rete, le distorsioni dell’immagine dell’Isola di Dino sono molteplici e gli usi, quasi sempre, rivolti a ingannare l’ignaro turista. In definitiva, si fa leva sull’attrattiva e la suggestione del panorama di una costa impreziosita da una perla paesaggistica come l’isola. Di segnalazioni simili sono infatti pieni i gruppi facebook nati da Praia a Mare per chiedere una maggiore tutela del simbolo della città.
Ma, a volte, paradossalmente, sono le istituzioni che dovrebbero intervenire a tutela che commettono topiche incredibili. È successo tempo fa, ad esempio, alla Provincia di Cosenza. Un opuscolo promozionale diffuso all’estero dall’ente provinciale, pare valorizzare l’Isola di Dino che fa bella mostra di sé addirittura in copertina. Salvo poi attribuirla, nella didascalia della pagina successiva, al Comune di San Nicola Arcella.
