Lo spostamento di uomini e mezzi verso lo Spoke proseguirà
Esito di incontro tra dirigenti Asp, Spoke, sindacati e Comitato
PRAIA A MARE – I trasferimenti del personale non si fermano.
È questo l’esito del recente incontro tra i vertici Asp, dirigenza Spoke del Tirreno e sindacati avvenuto presso la Casa della salute di Praia a Mare.
Ma tutto dovrà avvenire secondo le regole. Lo hanno chiarito Flavio Cedolia e Luigi Palumbo, rispettivamente direttore amministrativo e sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Venerdì 20 aprile, presso l’ormai ex ospedale per acuti di Praia, ne hanno discusso alla presenza del direttore dello Spoke Paola-Cetraro, Vincenzo Cesareo, e i dirigenti zonali della Cgil Funzione pubblica, Mimmo Regina e Gino Di Minco.
Al’incontro erano presenti anche rappresentanti del Comitato civico in difesa dell’ospedale.
Il vertice si è reso necessario in conseguenza all’agitazione generata nei gironi scorsi da alcuni provvedimenti di spostamento di personale ed attrezzature da Praia a Cetraro su disposizione di Cesareo. Decisioni – è stato sostenuto a gran voce dai sindacati – irregolari. Ciò a causa di un atto del direttore generale dell’Asp Gianfranco Scarpelli che prevede la sua autorizzazione riguardo a qualsiasi decisione in tal senso.
“Non accetteremo trasferimenti – hanno precisato i rappresentanti sindacali – fino a che non saranno individuati gli esuberi”.
Quanto alle attrezzature, invece, il personale, i sindacati e i componenti del Comitato hanno sottolineato come sia giusto destinare agli Spoke il materiale non utilizzabile a Praia a Mare, ma anche il timore che non ci siano necessarie dotazioni per garantire i servizi previsti presso la Casa della salute.