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Centro storico, è bagarre sul dissesto idrogeologico

Abitante del centro storico quasi investita da una frana
Scontro tra maggioranza e minoranza sui lavori pubblici


TORTORA – “Piove e la terra viene giù”. È la preoccupata segnalazione di una cittadina del centro storico di Tortora resa lunedì scorso all’emittente televisiva privata Rete 3.

Una frana ha invaso il giardino della sua abitazione, situata nella parte alta del centro storico, e per poco non è rimasta investita. Si è trattato di un piccolo episodio, data la quantità di materiale che si è distaccato dal costone, ma che costituisce comunque un campanello d’allarme per la sicurezza dell’area.

Anche le minoranze in Consiglio comunale (foto) hanno raccolto l’appello dell’abitante del centro storico e all’unisono puntano il dito contro i lavori pubblici in corso attorno a piazza Giovanni Francesco De Francesco.

In particolare, sarebbero stati gli sbancamenti effettuati nell’area a generare instabilità dei costoni rocciosi che circondano lo slargo intitolato nel 2009 al luminare tortorese del 1600. Una fragilità svelata dalle incessanti piogge dell’ultimo periodo.

“Chiediamo salvaguardia e immunità per gli abitanti – ha dichiarato il capogruppo di Tortora città democratica, Biagio benvenuto – dunque, il Comune si attivi immediatamente per eliminare il pericolo che incombe su di loro”.

Anche il capogruppo di Nuovamente Tortora, Giovanni Pagano, ha chiesto “L’immediata sospensione dei lavori e – ha aggiunto – la messa in sicurezza dell’area. È paradossale – ha poi concluso – che a generare pericolo per la popolazione sia lo stesso ente, il Comune, che invece dovrebbe prevenire tali situazioni”.

L’accusa principale è lo scarso livello di monitoraggio e controllo del territorio da parte dell’amministrazione comunale.

“Una squadra di governo – ha sottolineato il capogruppo di Tortora nel cuore, Raffaele Papa – che comprende molti tecnici, dunque teoricamente qualificata per valutare situazioni di rischio. Ma i controlli – ha aggiunto – non vengono fatti e non hanno percezione della situazione drammatica. In questo momento – ha poi chiuso Papa – si stanno spendendo 1milione di euro per lavori pubblici al centro storico, ma invece di valorizzarlo lo si sta danneggiando”.

Sulla questione sono intervenuti anche il sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia e l’assessore all’Ambiente Franco Chiappetta. Questa la versione dell’amministrazione comunale.

“Dopo la segnalazione, gli addetti comunali hanno ispezionato l’abitazione e ripulito la risulta della piccola frana. I lavori – hanno precisato i due – sono stati affidati a una ditta esterna che è responsabile del rispetto delle disposizioni della legge in materia. Quanto al monitoraggio e alle verifiche sull’andamento dei lavori pubblici – hanno concluso – è un compito che spetta a Uffici tecnici comunali e progettisti”.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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19 comments

  1. si dice bene che “chi fravica e sfravica non perde mai tempo”…..

    ….lo dicevano anche gli antichi eh…

  2. Non avevo capito chi eri, ora ho visto la foto, ma sei tu Saverio…
    Non ti conoscevo sotto l’aspetto della criticità, ma cosa ti avrà fatto il sindaco per parlare così, vorrei scambiare due chiacchiere con te.
    Mi dispiace leggere il tuo scritto.

  3. Le dichiarazione del Sindaco non dovrebbero meravigliare chi lo conosce: la colpa è sempre degli altri…..solo lo stipendio è suo, come se gli amministratori non fossero i responsabili di eventuali danni che la collettività dovesse subire. Chi ha il dovere di controllare?E poi non sarebbe giusto prevenire eventuali disgrazie? o questi signori in nome del dio……. tutto tollerano?

  4. Benvenuti a Tortora dove l’amministrazione progetta piani diabolici per nuocere alla salute dei cittadini…..Strano che stavolta nessuno abbia chiesto le dimissioni!!!!

  5. a Tortora paese abbiamo aperto una nuova cava…poi per il resto abbiamo la protezione civile che con tutta l’esperienza ci tutela state tranquilli un’altra Sarno è possibile

  6. E’ vero Grande Fratello e’ stato un grave errore far fare quei lavori.
    Era meglio l’allargamento su Piazza Pio XXIII.

  7. grande fratello

    caro assessore così non và proprio bene

  8. grande fratello

    ma si…. il lavoro che stanno facendo cosa volete che sia, solo una montagna smembrata e se viene giu poi prendiamo i soldi per sistemare……. questa si che si chiama economia….far girare i soldi… prima si distrugge e poi si ricostruisce……quello che mi fà tristezza e che questi signori vogliono sminuire problemi gravi ma forse saranno limitati (ho visto il servizio su retetre come si fà a dare queste autorizzazioni vera vergogna)

  9. Giusto, la sua,
    Non faccio una piega sul lavoro eccellente che si sta facendo ORA.

  10. Due carriole di pietrisco sono una spia. Non so altri media, ma Rete 3 Digiesse e blogtortora che si sono occupati del caso hanno esagerato … utilizzando le dichiarazioni allarmate rilasciate da una cittadina che, a quanto pare, oggi è andata in Comune a chiarire la (sua, caso mai) esagerazione.

  11. Ecco di nuovo le solite storie. Insomma la colpa è della montagna che voleva scendere alla marina. Tutti innocenti nessun colpevole e la colpa è sempre degli altri.

  12. che schifo questo tipo di lavoro una vergogna deturpa tutto il paesaggio mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini, nessuno che si prende delle responsabilità

  13. ok Giusè va bene cosi’,
    comunque tutto sommato la grande frana corrisponde a 2 carriole di pietrisco, tant’è vero che la signora intervistata , questa mattina è venuta in comune per chiarire l’esagerazione portata dai media.
    Ma ripeto va bene cosi.

  14. sempre la stessa storia anche sul depuratore la colpa era dell’impresa troppo semplice amministrare ci vogliono attributi e coraggio quello che vi manca scaricare sempre le colpe .
    Ma allora mi chiedo cosa ci state a Fare?

  15. la colpa e’ della pioggia……buon lavoro!!!!!!

  16. su una cosa siamo d’accordo, così non si va da nessuna parte……e per cortesia non la buttiamo sulla buona educazione o sulla carenza di umiltà perchè si rischia di cadere nel ridicolo e di creare alibi ad un atteggiamento che sinceramente ricorda tanto quello della passata amministrazione. Nulla di personale, ma se un sindaco – assessore ai lavori pubblici – autorità di protezione civile ed un assessore all’ambiente vengono interessati di una problematica così delicata da un cittadino, non si possono limitare a scaricare le proprie responsabilità sulla ditta o sui dipendenti. Sopratutto se si tratta di opere che dovrebbero migliorare la vita dei cittadini e non metterla a repentaglio.

  17. Fai un po’ di confusione, Pasquale Lamboglia non e’ quello che dici tu, mi dispiace leggere queste cose caro Giuseppe, così non si va da nessuna parte.
    Vedo che nel tuo scritto scarseggia un po’ di educazione ed umiltà.

  18. pure la fascia per andarsi a pagare…ma è una scielta o è legge?questa non la sapevo.una volta si indossava il 2 novembre o in occasione di qualche matrimonio..civile..madò per un pò di terricccio tante parole..ma lasciateli lavorare in pace stì poveri amministratori..manco fossero quasi tutti tecnici…

  19. La responsabilità dei lavori è della ditta, il monitoraggio dei lavori è responsabilità degli uffici comunali. Perfetto, non fa una piega.
    Solo una piccola curiosità…..che responsabilità ha l’assessore ai lavori pubblici che contemporaneamente ricopre il ruolo di sindaco (quindi anche autorità comunale di protezione civile, tra le altre cose)? Dalle giustificazioni addotte, sembrerebbe non essere responsabile di alcunchè. Che bello fare il sindaco a Tortora, laddove la fascia serve solo per andare a riscuotere l’indennità e le responsabilità si scaricano sempre su terzi! laddove si usa il potere conferito solo quando conviene.