TORTORA – Estate 2012 a Tortora, ecco le regole per la balneazione in ossequio alle leggi che hanno trasferito ai Comuni italiani le competenze di regolamentare le attività sulle concessioni demaniali per finalità turistiche.
Ecco che dunque l’ordinanza del settore tecnico Urbanistica del 21 giugno, dispone innanzitutto la garanzia dei servizi offerti dagli stabilimenti balneari fino al 30 settembre.
Il regolamento poi, per le spiagge libere, tema sempre delicato, interdice la fascia di 5 metri della battigia, fondamentale per le eventuali operazioni di soccorso e inoltre vieta l’abbandono dopo il tramonto di tutto il necessario alle famiglie per la giornata di mare, come ombrelloni, sdraio, giochi e altro.
Tra gli altri divieti, il transito di veicoli, gli animali, fatta eccezione per cani guida per ciechi o da salvataggio, il commercio e la pubblicità. No anche a musica ad alto volume, fuochi d’artificio e, soprattutto, all’abbandono di rifiuti.
Poi le regole per le spiagge attrezzate. I lidi aprono alle 8 e chiudono alle 20 salvo richiesta di autorizzazione, ad esempio per feste e concerti, per protrarre l’apertura ma non oltre mezzanotte.
Oltre alle norme di sicurezza disposte dall’autorità marittima, i concessionari sono tenuti ad osservare altri obblighi, come rendere visibili ed almeno in due lingue i prezzi praticati per i servizi offerti.
Inoltre le concessioni devono essere dotate di percorsi che consentano il libero accesso alla spiaggia alle persone diversamente abili.
Infine, capitolo rifiuti per i lidi: anche qui l’obbligo è di tenere puliti connessione e specchio d’acqua antistante e, soprattutto, differenziare i rifiuti.
Non mi pare che le persone diversamente abili abbiano la possibilità di accedere tranquillamente alla spiaggia!