CASTROVILLARI – Brucia il Pollino e parte la stagione degli incendi.

In fiamme in queste ore il Parco nazionale del Pollino, una delle riserve naturali più importanti di Italia. Qui, un vasto incendio si è sviluppato ieri alle 14.
Amareggiato il commento del presidente Domenico Pappaterra impegnato in una serie di sopralluoghi nelle zone più colpite, ovvero Castrovillari, Frascineto e Morano Calabro. In azione tutte le forze dell’Aib e della protezione civile.
“La forestale – ha detto Pappaterra – mi ha riferito di almeno cinque punti di innesco. Viene da pensare a una strategia, a un piano ben eseguito. Tutte le forze sono all’opera per scongiurare un disastro ambientale che, in effetti, si è già concretizzato. Se però dovesse ersero colpita la vetta del Dolcedorme, ora minacciata dalle fiamme, andrebbero distrutti i pini loricati e la devastazione ambientale sarebbe allora completa”.
Pappaterra ha inoltre fatto un appello al ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, e al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli ad adoperare la massima attenzione per evitare il ripetersi di quanto avvenne nel 2007.
E arrivano intanto le prime stime sui danni di questo poderoso incendio. Sono già 600 gli ettari andati in fumo, e purtroppo è confermato che le fiamme sono ormai in prossimità di Serra Dolcedorme, dove si trovano i pini loricati, simbolo del Parco del Pollino.
Fiamme, inoltre, anche a Belvedere Marittimo dove un incendio ha colpito ieri sera località Vetticello mettendo in pericolo i residenti.
