TORTORA – “Certi problemi si discutono in municipio, non in piazza”.
Secca la risposta del consigliere comunale con delega al centro storico di Tortora alla richiesta di pubblico incontro avanzata lo scorso 12 luglio dal comitato costituito da residenti.
Il talk da piazza era stato richiesto per il 10 agosto allo scopo di discutere i problemi principali che attanagliano il centro storico: lavori pubblici, servizi e programmazione estiva. Un invito che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Lamboglia ha rifiutato per bocca del consigliere Gabriele.
condivido perfettamente cio che espone il signor strano,comandare a bacchetta questo e’ il termine satto per indicare coloro che stanno amministrando , non e giusto cosi’ non sono stati votati per zampare sotto i piedi i dipendenti e i cittadini, non si trovano li per vendicarsi di qualcosa che che magari in precedenza non gli andava bene si trovano li per amministrare e magari trattare i cittadini no come animali ma come amici, si sentono onnipotenti per loro tutto è dovuto , mettetevi una mano sulla coscienza e pensate al male che state facendo a molti .
Se dei cittadini chiedono ai loro eletti e governanti di discutere dei problemi che esistono sarebbe doveroso rispondere positivamente alla richiesta di colloquio, questa sarebbe una concezion democratica della politica.Ma chi attualmente amministra Tortora pensa che sia stato votato per “COMANDARE” e non per governare. Mi auguro che i cittadini del centro storico e di tutto il territorio tortorese abbiano buone memoria, d’altronde chi non sa egestire.1000 mt come il lungomare che è diventato un “cacatoio” , mi scuso per il termine, per cani ed una pista ciclabile come può gestire un Comune?Quardare le aiuole per credere, ed andare a farsi una passeggiate, come faccio io tutte le mattine, per constatare di persona.