*DI RAFFAELE PAPA e EMILIO DE FILIPPO

TORTORA – Al sindaco di Tortora ed ai cittadini.
Non è il far west: è qualcosa di peggio, dove vige la legge dei delinquenti ed il gravissimo accoltellamento di un onesto lavoratore comunale in servizio, solo per essersi trovato nel mezzo di una rissa, ha posto in evidenza ciò che molti sanno e nessuno dice, ma bisbiglia.
In alcune zone del territorio, tra cui il lungomare, si è in balia di bande o clan che poco o nulla hanno a che fare con l’ospitalità turistica.
Si mormora, ma non si grida né si informano le competenti autorità, a totale discapito del controllo del territorio e della sicurezza dei cittadini tutti, residenti e villeggianti, la cui stragrande maggiorana è fatta di persone perbene e rispettosa di luoghi e leggi.
Sappiamo che uomini e mezzi sono assai pochi e limitati per un controllo capillare del territorio in considerazione dell’elevato numero di presenze che si concentrano soprattutto nella settimana di ferragosto; alle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Vigili Urbani, va in ogni caso il ringraziamento per ciò che riescono a fare nonostante le evidenti carenze in cui sono costretti ad operare.
Occorre una preventiva azione che contrasti la presenza di chi vuole semplicemente dominare il territorio e maggiori mirati controlli e verifiche specie in appartamenti e garage che nei venti giorni di agosto diventano stracolmi di presenze al di fuori di ogni norma e regola; pare che diversi vengono a “fare le ferie” per “lavorare” abusivamente.
Già lo scorso anno in Consiglio comunale abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di intensificare l’azione di monitoraggio del territorio. Chiediamo al sindaco di voler convocare una seduta straordinaria ed urgente del consiglio per mettere al corrente la collettività di quanto attuato in tal senso e di ciò che si intende fare nell’immediato.
Riteniamo altresì di sollecitare l’intera cittadinanza per una attiva collaborazione con le Autorità e Forze dell’Ordine impegnate a scongiurare il ripetersi di tali episodi che oltre a mettere in pericolo l’incolumità di tutti, danneggiano l’immagine dell’intero comune.
*consiglieri comunali di Tortora nel cuore, gruppo politico di minoranza.

la società fcd enotriatortora scuola calcio giovanile è rammaricata dello sperpero dei soldi comunali gestiti dagli attuali amministratori tortoresi, soldi buttati al vento per l’evento roy paci , soldi buttati al vento per il mini parco divertimento in piazza stella maris consegnato ai mao mao – talebani dalle prime ore del giorno fino alle ore 4 del mattino, pista in piazza alla gestione di gente proveniente da cosenza e chissà se a noi farebbero aprire nel loro paese, una palestra attrezzata consegnata al judo del kodokan cosenza, …. e a tutto questo il territorio fuori controllo allo stato bravo, …. E POI AI NOSTRI RAGAZZI TORTORESI CHE FANNO SPORT LI LASCIAMO ALLO SBARAGLIO….. nessun indumento sportivo, un attrezzo sportivo, un cenno di collaborazione e a terminare senza una struttura sportiva funzionante . amministartori tortoresi fatevi un ‘esame di coscienza se vi è rimasta, non andate in chiesa perchè i vostri volti li conosciamo bene, non sorridete perchè i vostri visi parlano già e i fatti lo dimostrano, non cercate conforto dal popolo perchè il popolo è stanco, sappiate che il tempo passa anche per voi, anche voi avrete dei nipotini ……. non c’è cosa più bella di un sorriso di un bambino .. e questo non c’è lo toglierete……
ma perchè a tortora ci sono i VIGILI URBANI?
concordo con quanto detto nei commenti al grave episodio delinquenziale. aggiungo inoltre che nella piazza stella maris si verificano ogni notte episodi intollerabili di schiamazzi e presa d’assalto dei giochi per bambini a dimostrazione di un assoluta mancanza del controllo del territorio da parte delle autorità competenti