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TORTORA – Depuratore di San Sago, opere pubbliche viarie e personale comunale.
Sono gli argomenti che il Comune di Tortora affronterà, da qui a breve, nelle aule dei tribunali.
La Giunta comuale, infatti, nel corso dell’ultima riunione ha deliberato per conferire mandato a legali di fiducia per difendersi nelle opportune sedi giudiziarie.
A cominciare dal procedimento presso il tribunale di Paola contro la Ecologica 2008 Srl. Il privato ha infatti presentato ricorso contro la decisione dell’amministrazione comunale tortorese di rescindere il contratto di affidamento di un depuratore comunale nell’area di San Sago. A spingere il Comune alla rescissione, l’inadempienza della ditta nel pagare il canone annuo di 12mila euro. La Ecologica 2008, dal canto suo, ha ritenuto l’atto dell’ente ingiusto e ha giustificato l’inadempienza con il mancato rilascio da parte del Comune dei documenti necessari ad ottenere le autorizzazioni all’utilizzo dell’impianto. Per questa causa, il Comune ha dato incarico all’avvocato Angelica Iannitelli prevedendo un compenso di 3mila 200 euro.
Stessa cifra è stata prenotata per Il legale Massimo Perrone, che invece si occuperà del procedimento tra il Comune e l’impresa Opere pubbliche Palladino Srl.
La vicenda è legata ai lavori di realizzazione di opere per la raccolta delle acque bianche, impianti di illuminazione, marciapiedi e rete idrica, nelle vie trasversalii e parallele al lungomare Sirimarco. Anche in questo caso l’ente di via Panoramica al porto ha ravvisato gravi inadempienze da parte della ditta e ha risolto il contratto.
Infine, il Comune di Tortora dovrà difendersi dal ricorso presentato dal dipendente Angelo Bruno, per il riconoscimento del diritto di inquadramento nella categoria C. La causa è stata affidata all’avvocato Monica Bovi per un compenso previsto di 2mila 700 euro.
