CATANZARO – “Il commissario Scopelliti non ha ancora trovato il modo di tutelare le centinaia di precari che consentono a molte strutture sanitarie calabresi di sopravvivere”.

E’ quanto si afferma in un documento del coordinamento regionale delle organizzazioni di dirigenza medica, veterinaria e sanitaria tecnica professionali e amministrativa (Stpa).
“La Magistratura contabile – prosegue la nota – interpellata dallo stesso Scopelliti, ha escluso la possibilità di prolungare quei contratti, richiamandosi alle norme del Piano di Rientro. Il Sub Commissario Pezzi ha immediatamente raccolto e reso esecutivo tale parere con una apposita circolare. Risultato – conclude la nota – a breve gli ospedali calabresi dovranno interrompere ulteriormente tutta una serie di servizi essenziali. Particolarmente grave la situazione nell’Asp e nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza dove i medici e i dirigenti sanitari hanno già proclamato lo stato di agitazione e stanno studiando ogni possibile forma di lotta”.
