TORTORA – Gaetano Lops, ex amministratore unico della Ecologica 2008 Srl, è stato condannato dal tribunale di Paola a 6 mesi di reclusione, pena sospesa, per reati ambientali nell’ambito del processo sulle attività degli impianti di località San Sago di Tortora.
Lops è stato inoltre condannato al risarcimento del danno in favore del Comune di Tortora, costituitosi parte civile.
La decisione è stata presa lo scorso 3 ottobre, nel corso della discussione dibattimentale innanzi al Gup di Paola Carmine De Rose, dopo che Lops aveva richiesto il rito abbreviato.
La sezione penale di Paola ha accertato la responsabilità penale dell’imputato per smaltimento illecito di rifiuti nonché per danneggiamento aggravato, getto pericoloso di cose e distruzione o deturpamento di bellezze naturali.
Assolto, invece, dai reati di truffa, perché il fatto non sussiste, falsità ideologica, per non aver commesso il fatto, associazione a delinquere e disastro colposo, per insufficienza o contraddittorietà della prova.
Tra sessanta giorni, con il deposito della sentenza, saranno rese note le motivazioni.
“Di certo – è scritto in un comunicato del sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia – la pena inflitta presuppone un’attività illecita di trattamento di rifiuti e, soprattutto, l’accertamento che i medesimi venivano abbandonati o depositati in modo incontrollato nelle acque superficiali o sotterranei del fiume Noce, in violazione delle leggi vigenti”
Sempre nella seduta del 3 ottobre, è stata celebrata l’udienza preliminare per i restanti dieci imputati per i quali il Gup, in linea con quanto deciso per Lops, ha disposto il non luogo a procedere per i reati di truffa, associazione a delinquere e disastro colposo.
Per il reato di smaltimento illecito di rifiuti, il giudice ha richiesto alla Procura della Repubblica l’emissione di citazione diretta a giudizio. Lo stesso ha fatto per i reati di danneggiamento aggravato, getto pericoloso di cose e distruzione o deturpamento di bellezze naturali.