TORTORA – La Pro loco con il patrocino del Comune di Tortora ha aderito a One billion rising, manifestazione mondiale contro la violenza sulle donne e ha organizzato, in concomitanza con moltissime città nel mondo, un flash mob su corso Aldo Moro per giovedì 14 febbraio 2013, alle 18 e 30.
Si tratta della campagna lanciata dall’attivista americana Eve Ensler che con l’opera teatrale I monolghi della vagina ha ispirato la nascita, nel 1998, del V-day, movimento attivista globale per porre fine alla violenza contro donne e ragazze.
Il prossimo 14 febbraio, dunque, anche su corso Aldo Moro sarà inscenato il flash mob coreografato per l’occasione. Il falsh mob, infatti, è la riunione lampo (flash) di una folla (mob) che esegue in uno spazio pubblico una azione insolita e poi si dilegua.
One billion rising è traducibile come “Un miliardo in crescita”. Un miliardo come le donne che, è stato stimato, nel mondo subiscono violenze sessuali: una su tre.
“La nostra associazione – spiega Angelo Montesano, presidente Pro loco – è da sempre sensibile a tematiche sociali come quella della violenza sulle donne. Abbiamo inoltre invitato a partecipare a questa iniziativa numerose associazioni, gruppi, istituti scolastici, scuole di ballo e palestre. Chi volesse aderire può contattarci sul nostro blog”.
L’indirizzo da digitare è www.onebilliontortora.blogspot.it dove, tra le altre informazioni, è stato postato un video che mostra la coreografia del falsh mob da inscenare a Tortora.
“Nel corso della serata – aggiunge Montesano – ci saranno importanti interventi, tanto intrattenimento e musica dal vivo. I colori della manifestazione sono il rosso e il nero in segno di solidarietà a tutti gli amici attivisti del mondo. Tortora – conclude il presidente della proloco tortorese – sarà un punto d’incontro per tutto l’Alto Tirreno cosentino e per i paesi limitrofi delle regioni vicine”.