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Praia a Mare, Palazzo Spada interroga Scopelliti

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PRAIA A MARE – La terza sezione del Consiglio di Stato ha chiesto delucidazioni al Commissario ad acta per la sanità calabrese, il governatore Giuseppe Scopelliti, sul rispetto dei Lea presso l’ex ospedale di Praia a Mare.


Da Palazzo Spada vogliono vederci chiaro prima di decidere sull’appello presentato dalle amministrazioni comunali di Praia a Mare e Tortora al rigetto deciso dal Tar Calabria sul ricorso da loro presentato contro alcune disposizioni del Piano di rientro dal deficit sanitario.

Se ne discuterà dunque al Consiglio di Stato il prossimo 14 novembre, e sulla base della relazione che Scopelliti dovrà inviare entro la fine di settembre sui tre quesiti posti dal Consiglio di Stato.

A cominciare dal servizio orario del Punto di primo intervento di Praia a Mare. Il piano di riordino della rete ospedaliera, infatti, prevede un Ppi attivo 12 ore al giorno. Quello di riordino della rete di emergenza, invece, parla di servizio h24.

Il Consiglio di Stato pone inoltre quesiti in merito al rapporto tra distanze geografiche e bacino d’utenza dell’area interessata dalla struttura sanitaria praiese in relazione allo Spoke di riferimento: Cetraro. Tra i questi dell’organismo giurisdizionale, infine, anche il funzionamento dell’elisoccorso.

I Comuni di Praia a Mare e Tortora, rappresentati dal legale del foro di Cosenza Giovanni Spataro, hanno accolto favorevolmente l’ordinanza del Consiglio di Stato.

A loro giudizio, la sentenza che sarà pronunciata a novembre potrebbe riaprire la partita, se non della riapertura dell’ospedale di Praia a Mare, del potenziamento e della stabilizzazione dei servizi indispensabili presso la struttura sanitaria. Ma va tenuto in considerazione anche che, di contro, la stessa decisione dell’organo giurisdizionale, di senso contrario, potrebbe spegnere buona parte delle speranze del territorio di riavere un ospedale.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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One comment

  1. il sig. scopelliti spieghi come mai l’ospedale di cetraro e quello di paola che distano 10 minuti l’uno dall’altro li ha salvati invece quello di praia lo ha chiuso comportando disagio alla cittadinanza che per arrivare negli ospedali sopra citati ci vuole quasi un ora grazie sig. presidente di non tutti i calabresi