PRAIA A MARE – La sezione lavoro della Corte suprema di Cassazione, con propria sentenza, ha deciso per l’annullamento della precedente sentenza della Corte di Appello di Catanzaro circa la causa Pacchiano contro Marzotto tra l’ex dipendente, uno dei principali testi anche del processo Marlane, e il gruppo tessile un tempo proprietario della fabbrica di Praia a Mare.
“La Cassazione – si legge in un comunicato diffuso dalla Marzotto – non ha ritenuto possibile, sulla base delle prove presentate da Pacchiano e delle perizie svolte, affermare che le lavorazioni in Marlane provocassero la malattia tumorale denunciata e ha sancito che per avere correlazione tra malattia e lavoro è almeno necessario accertarne la concreta possibilità”.