TORTORA – Nuovi tratti asfaltati sulla Ss18 nell’Alto Tirreno cosentino e nuovi pericoli per gli automobilisti.
La situazione paradossale si è verificata nei comuni di Tortora e Praia a Mare dove l’Anas ha provveduto a riasfaltare alcuni tratti della principale arteria del territorio.
Ancora oggi, a distanza di circa un mese dalla nuova posa di catrame, nessuno ha completato l’opera. All’inizio e alla fine di ogni tratto di nuovo asfalto, infatti, sono stati lasciati dei vuoti nel manto stradale. A conti fatti delle vere e proprie buche in sostituzione di quelle appena ricoperte.
Della questione si sono interessate le amministrazioni comunali di Tortora e Praia a Mare con dei solleciti rivolti al gestore stradale.
“Avevamo da tempo scritto all’Anas – dichiara il sindaco di Tortora, Pasquale Lamboglia – perché si occupasse dei tratti danneggiati dal maltempo. Due giorni fa – ha aggiunto – lo abbiamo fatto di nuovo per chiedere perché i lavori di bitumazione non sono stati ancora completati”.
In attesa di avere una risposta dall’Anas si potrebbe ipotizzare che i lavori non siano stati conclusi per svolgere interventi di manutenzione ai cosiddetti giunti di dilatazione dei viadotti. Vero è però che alcuni tratti non si trovano in corrispondenza di opere sopraelevate, come ponti o cavalcavia.
Ma, a questo punto, ci sarebbe da chiedersi perché si aspetta tutto questo tempo per portare i lavori a termine?
Solo un dato è certo: il pericolo che corrono gli automobilisti per la propria incolumità e per quella delle automobili quando, a velocità che sulla Ss18 rimangono comunque elevate, transitano su questi veri e propri fossi.
Il tutto, nella constatazione di fatto che si è ancora distanti anni luce dagli interventi strutturali da 4 milioni di euro promessi da Anas entro giugno 2013.