TORTORA – Sono circa mille300 le firme raccolte fino ad oggi dal comitato civico Passaggio a Nord Ovest per la petizione con la quale chiedere l’indizione di referendum per il distacco dei comuni di Praia a Mare, Aieta e Tortora dalla Calabria ed il loro passaggio in Basilicata.

“Nel dettaglio – informa il presidente del comitato, Rocco Trazza – la raccolta a Praia a Mare e Tortora procede sostanzialmente di pari passo con circa 600 adesioni per parte. 80 invece le firme raccolte ad Aieta, dove però bisogna tener conto di una soglia da raggiungere di molto inferiore rispetto agli altri due comuni”.
Basandoci sull’ultima votazione per l’elezione della Camera dei deputati vediamo quali sono i numeri da raggiungere.
Nell’aprile del 2013 gli aventi diritto al voto risultavano essere 4.895 nel Comune di Tortora, 5.643 a Praia a Mare e 681 ad Aieta. Le soglie, dunque, da raggiungere risulterebbero essere rispettivamente 2.448, 2.822 e 341. I calcoli sono approssimativi, in quanto rispetto a quella data gli aventi diritto potrebbero essere diminuiti o aumentati.
Il comitato lancia inoltre nuove iniziative per accrescere l’adesione all’iniziativa. Domenica 19 gennaio 2014 saranno allestiti dei gazebo in piazza Stella Maris a Tortora e in piazza Italia a Praia a Mare per raccogliere nuove adesioni. I punti raccolta resteranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21.
Inoltre, durante gli altri giorni, è possibile apporre la propria firma in alcuni esercizi commerciali, come il Gran caffè a Tortora, su corso Manzoni, il bar Oasi su corso Aldo Moro e, a Praia a Mare, al bar Scalzipenna.
“Siamo anche al lavoro – spiega Trazza – per organizzare negli altri comuni incontri analoghi a quello di sabato a Tortora”.
