PAOLA – Vincenzo Cesareo, direttore sanitario dello Spoke Paola-Cetraro, ha scritto al Ministro di Grazia e Giustizia per chiedere una ispezione presso il Tribunale di Cosenza a seguito dello stallo nelle indagini sull’Asp di Cosenza partite da alcune sue denunce.

Della questione il dirigente sanitario ha informato anche il Consiglio superiore della magistratura, la procure della Corte di appello e dei Conti di Catanzaro e la Procura della Repubblica di Salerno.
Cesareo, a partire dal 2012, ha denunciato illegittimità nell’affidamento di alcuni appalti da parte della dirigenza dell’Asp di Cosenza.
Nella missiva spedita al Ministero, Cesareo chiama in causa anche il governatore calabrese, Giuseppe Scopelliti in qualità di Commissario ad acta della sanità, chiedendo la rimozione del direttore generale dell’Asp cosentina, Gianfranco Scarpelli. Invesito della questione anche il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, come presidente della Conferenza dei sindaci sulla sanità cosentina.
